Han Solo: A Star Wars Story – Ron Howard conferma la presenza del pianeta Corellia
Il regista Ron Howard conferma che nel film Han Solo: A Star Wars Story sarà presente il pianeta Corellia
Ron Howard è diventato un esperto nell’ingannare i fan con informazioni tali da provocare speculazioni e dettagli imprecisi. Il regista però ha confermato almeno una cosa sul prossimo spin off della saga, Han Solo: A Star Wars Story, facendo uno scherzo su Twitter sulle “notti corelliane”.
Questa location, il pianeta di Corellia appunto, non è mai stata menzionata nei film live-action, ma molti appassionati di Han Solo la riconosceranno come il luogo di nascita del personaggio.
All’inizio di quest’anno sono emerse delle foto dal set di Fuerteventura, una delle Isole Canarie al largo della costa spagnola. Il clima desertico ha portato molti a credere che questa località potrebbe essere stata usata per la rappresentazione di Tattooine, ma adesso pare che la località più probabile sia quella di Corellia.
Il pianeta è stato precedentemente descritto nella mitologia non canonica come luogo pieno di varie biosfere, che vanno dalle giungle alle foreste, ma è possibile che il pianeta sia stato relegato a un clima più tumultuoso per il prossimo film.
Il mese scorso, Howard ha parlato di un’altra località importante per la saga di Star Wars, mostrando quello che sembrava essere un tunnel. I fan, basandosi anche sugli indizi presenti nella didascalia, pensavano si trattasse delle Miniere di Spezia di Kessel ce, oltre ad essere importante per Han, proprio qui si pensa che Han Solo si fosse legato a Chewbacca, formando così un’amicizia eterna.
Howard ha assunto la regia del film tre mesi fa, in un momento in cui il film avrebbe avuto solo poche settimane di riprese. Considerando il periodo delle riprese, possiamo quanto aspettarci alcuni grandi cambiamenti rispetto alla visione dei sue precedenti registi, Phil Lord e Chris Miller.
Those #Corellian nights get a little chilly. Screenwriter @JonKasdan and I try to keep warm #UntitledHanSoloMovie pic.twitter.com/3FnUnY8dxo
— Ron Howard (@RealRonHoward) 6 ottobre 2017