Harry Potter e l’incidente sul set che ha sconvolto i fan
Durante una della scene più pericolose di Harry Potter e i doni della morte, è accaduto qualcosa di terribilmente grave...
Otto film e un incasso globale di 7.7 miliardi di dollari che ancora oggi gli garantisce il terzo posto nella classifica delle saghe che hanno incassato di più nella storia del cinema, appena dietro al Marvel Cinematic Universe e a Star Wars. Stiamo parlando ovviamente di Harry Potter, saga cinematografica basata sull’omonima saga letteraria creata da J. K. Rowling. Nel 2009, sul set dell’ultimo capitolo Harry Potter e i doni della morte – che è stato poi rilasciato successivamente in due parti – è avvenuto un incidente che ha sconvolto tutti i fan, ma di cui non tutti sono a conoscenza.
L’incidente sul set di Harry Potter e i doni della morte
Per girare le scene più pericolose, Daniel Radcliffe aveva a disposizione una controfigura, un ragazzo di nome David Holmes che nel 2009 aveva appena 25 anni. La sceneggiatura prevedeva di filmare una scena di un’esplosione, in cui la controfigura doveva essere sollevata in aria attraverso un imbracatura e in seguito passare in mezzo all’esplosione stessa. Sfortunatamente, l’imbracatura non riuscì a reggere il peso e David Holmes cadde a terra, riportando serie lesioni al collo che lo portarono alla paralisi.
Il mio primo pensiero è stato “non telefonate a mamma e papà, non voglio che si preoccupino“. Ho sbattuto contro il muro e poi sono caduto su un materassino. Il mio coordinatore mi è venuto vicino, mi ha preso la mano e mi ha detto “stringi le mie dita“. Riuscivo a muovere il braccio per prendere la sua mano, ma non riuscivo a stringerla. L’ho guardato negli occhi e allora ho capito quanto fosse grave, ciò che era accaduto. Ricordo che continuavo a perdere i sensi e a rinvenire, per il forte dolore. Prima di quell’incidente mi ero già rotto le ossa e perciò ho riconosciuto subito quella sensazione strana che pervadeva tutto il mio corpo, dalla punta delle dita fino ai piedi. Lo sapevo che avevo fatto qualche danno.
David Holmes non si è scoraggiato, anzi. Ha cercato subito di reagire e affrontare la sua “nuova” vita:
Ho preso il controllo della situazione quasi subito. Avevo una sensazione di tragedia riguardo alla mia situazione, ma anche la ferma determinazione di provare a migliorare le cose. Pensare positivo è essenziale. Se provi ad essere positivo riguardo alla tua disabilità, riesci anche a conviverci meglio. A volte ho dei flashback del momento dell’incidente, soprattutto nel sonno, ma ho imparato a gestirli. Non ho permesso all’incidente di cambiare la mia prospettiva di vita, sono molto determinato e ottimista. Continuo a fare ciò che posso, non rinuncio alle vacanze con gli amici e aspetto di dedicarmi ad una nuova carriera.
L’amicizia con Daniel Radcliffe
Su di lui, Daniel Radcliffe ha speso parole di grande affetto:
L’amicizia che ho con David dura ormai da molti, moltissimi anni. Odierei se le persone vedendo una foto di me e lui pensassero soltanto: “Oh, c’è Daniel Radcliffe con una persona sulla sedia a rotelle“. Per me è una delle persone più importanti della mia vita e voglio che le persone lo capiscano.