Harry Potter: una scuola cattolica vieta i libri perché contengono magie
La saga di libri di Harry Potter è stata lanciata nel 1997, ed ha venduto oltre 500 milioni di copie.
La saga di Harry Potter, che ha appassionato tantissimi giovani in tutto il mondo, è stata vietata in una scuola del Tennessee
Una delle saghe fantasy per ragazzi più importanti di sempre continua ad appassionare generazioni di giovanissimi. Ma, secondo il parere di una scuola cattolica degli Stati Uniti, Harry Potter rischia di creare seri problemi ai bambini che lo leggono. Questo perché i romanzi di J. K. Rowling conterrebbero veri incantesimi!
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L’istituto si trova nel Tennessee, ed è la St. Edward School di Nashville. Il reverendo Dan Reehil avrebbe inviato una mail ad i genitori degli alunni della scuola spiegando le ragioni della rimozione dei libri della serie dalla biblioteca scolastica.
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“Le maledizioni e gli incantesimi utilizzati nei libri sono veri- ha scritto il reverendo- e se lette da un essere umano rischiano di evocare spiriti maligni capaci d’insidiarsi nelle persone che stanno leggendo il testo”.
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Il reverendo ha sottolineato che prima di prendere questa decisione ha consultato degli esorcisti sia in Gran Bretagna che a Roma.
Il soprintendente delle scuole della diocesi cattolica di Nashville ha spiegato che la decisione resterà tale, perché la Chiesa cattolica non ha una posizione ufficiale su questi libri, e quindi la discrezione dipende dai singoli reggenti degli istituti.
Insomma, Harry Potter oltre ad appassionare tantissimi giovani e meno giovani nel mondo, continua ad essere mal visto da una frangia radicale di religiosi.