Harry Potter serie TV, JK Rowling contro chi vuole boicottarla: “Ho fatto scorta di champagne”
JK Rowling risponde alle critiche verso la serie TV di Harry Potter e a tutti coloro che vogliono boicottarla per via del suo coinvolgimento.
L’autrice JK Rowling sa bene che molti fan di Harry Potter hanno intenzione di boicottare l’imminente adattamento televisivo di HBO dell’iconica saga fantasy, ed è a causa del suo coinvolgimento come produttrice esecutiva dello show. La Rowling ormai da anni è coinvolta in polemiche a causa delle sue controverse dichiarazioni sull’identità di genere e sulle persone transgender.
Warner Bros. Discovery ha annunciato ufficialmente la serie di Harry Potter lo scorso 12 aprile, confermando che ogni stagione della serie adatterà un libro della serie della Rowling. Per i personaggi verrà scelto un nuovo cast. I rumor su una serie TV ambientata nel mondo di Harry Potter sono in giro dal 2021, ma i fan credevano si trattasse di un’altra espansione del franchise, dopo ad Animali fantastici, non di un vero e proprio remake della saga.
“Una notizia terribile, che mi sento in dovere di condividere”, ha scritto la Rowling su Twitter in reazione alle critiche ricevute per il suo coinvolgimento con la serie TV. “Gli attivisti che mi menzionano stanno cercando di organizzare un altro boicottaggio del mio lavoro, questa volta dello show televisivo di Harry Potter. Siccome uomo avvisato mezzo salvato, ho preso la precauzione di prepararmi con una grande scorta di champagne”.
La Rowling è la produttrice esecutiva della serie TV insieme a Neil Blair e Ruth Kenley-Letts. L’autrice, al momento dell’annuncio della serie, ha dichiarato: “L’impegno di Max nel preservare l’integrità dei miei libri è importante per me, e non vedo l’ora di far parte di questo nuovo adattamento che consentirà un certo grado di profondità e dettagli offerti solo da una serie televisiva di lunga durata”.