Harry Potter, Voldemort in persona difende JK Rowling: “Non comprendo questo odio”

Ralph Fiennes afferma che le accuse mosse contro JK Rowling sono “inquietanti”

Ralph Fiennes ha espresso il suo sostegno a JK Rowling in una recente intervista a The Telegraph (via THR). L’attore, che ha interpretato il malvagio Lord Voldemort nella serie cinematografica Harry Potter, ha detto di essere disturbato dal trattamento riservato alla Rowling in seguito alle sue controverse opinioni sull’identità di genere e sul sesso biologico. Le opinioni dell’autrice sono state condannate come transfobiche e i giovani protagonisti di Harry Potter: Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint e molti altri hanno mostrato sostegno alla comunità transgender.

“Non comprendo questo odio diretto contro di lei”, ha detto Fiennes nell’intervista. “Riesco a capire che una discussione di scaldi, ma trovo irrazionale questa epoca fatta di accuse e questa necessità al condannare una persona. Trovo inquietante il livello di odio che le persone esprimono nei confronti di opinioni diverse dalle loro e la violenza del linguaggio nei confronti degli altri”.

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Le critiche mosse contro la Rowling si sono accese il 6 giugno 2020, dopo che la scrittrice ha pubblicato una serie di commenti su Twitter in cui sosteneva che discutere dell’identità di genere nega il sesso biologico. “Se il sesso non è reale, non c’è attrazione per lo stesso sesso. Se il sesso non è reale, la realtà vissuta dalle donne a livello globale viene cancellata. Conosco e amo le persone trans, ma cancellare il concetto di sesso rimuove la capacità di molti di discutere in modo significativo le loro vite”.

Daniel Radcliffe, l’interprete di Harry Potter, pochi giorni dopo l’inizio della bufera sulle dichiarazioni della Rowling ha pubblicato una dichiarazione in cui si è battuto a sostegno della comunità transgender. “Le donne transgender sono donne. Qualsiasi affermazione contraria cancella l’identità e la dignità delle persone transgender e va contro tutti i consigli forniti dalle associazioni sanitarie professionali che hanno molta più esperienza su questo argomento rispetto a Jo [JK Rowling ndr] o io”.