Harvey Weinstein “non ha commesso traffico sessuale”, secondo il legale
Harvey Weinstein è stato accusato da Kadian Noble di traffico sessuale, avendole promesso un ruolo cinematografico in cambio di una prestazione sessuale
“Non c’è stato scambio di denaro o di beni”, quindi il reato non persiste. Almeno secondo il legale di Harvey Weinstein
Il team legale del produttore cinematografico Harvey Weinstein ha respinto una causa intentata contro di lui, sostenendo che non ha intrapreso traffico sessuale, in parte perché la querelante non ha mai fatto riferimento ad un pagamento per il presunto incontro sessuale.
Kadian Noble ha presentato la sua denuncia per traffico sessuale lo scorso novembre, sostenendo che Weinstein l’ha allettata con la promessa di un ruolo cinematografico. Noble sostiene che, nel febbraio 2014, il produttore ha chiesto a Noble di andare nella sua camera d’albergo a Cannes, dove avrebbe iniziato a massaggiarla, per poi tentare di toccarle il seno mentre la donna esclamava: “No, Harvey, no!”.
Secondo la causa, Weinstein ha continuato a massaggiare il seno e le natiche di Noble, le ha tirato giù la camicia e alla fine l’ha costretta a masturbarlo.
Tuttavia, in alcuni atti giudiziari depositati martedì, il team legale di Harvey Weinstein accusa Noble di chiedere alla corte “di imporre un’interpretazione contorta di una legge altrimenti chiara che si rivolge alla schiavitù umana, in modo che possa cercare un risarcimento per il presunto assalto di Harvey Weinstein a Cannes, Francia, nel febbraio 2014”.
I documenti del tribunale continuano, “Quello che la querelante descrive nel suo reclamo non è un’attività commerciale ed economica illegale come vietata dallo statuto del traffico sessuale di cui fa causa, ma pretende attività sessuale indesiderata… Mentre la denuncia della querelante è piena di dettagli salaci riguardanti la presunta attività sessuale tra la querelante e Weinstein, essa non riesce a sostenere che denaro o un oggetto di valore siano stati scambiati per il presunto atto sessuale”.
I legali proseguono chiedendo al tribunale di rigettare il caso di Noble, osservando: “POICHÉ, per le ragioni sopra esposte, l’imputazione della denuncia del ricorrente da parte di Harvey Weinstein nei confronti della querelante del ricorrente è soggetta a pregiudizi”.
Weinstein è stato accusato anche di cattiva condotta sessuale da parte di numerose donne. L’uomo ha negato le accuse.