Hellboy: Mike Mignola spiega come il reboot sarà fedele ai fumetti

Hellboy tornerà sul grande schermo con Neil Marshall dietro la macchina da presa, ma scopriamo in che modo il reboot rimarrà fedele ai fumetti

La star di Stranger Things, David Harbour, sarà il protagonista dell’atteso reboot di Hellboy. In una nuova intervista con Entertainment Weekly, il creatore Mike Mignola ha spiegato le similitudini tra il film e i comics, parlando anche di come il suo coinvolgimento nel reboot sia diverso rispetto al ruolo che ha ricoperto nelle precedenti pellicole dirette da Guillermo del Toro:

“La differenza è che conoscevo Del Toro da sei anni quando abbiamo deciso di lavorare al primo film. Mentre Neil l’ho conosciuto un paio di mesi prima l’avvio della produzione. Era tutto molto diverso, ma mi sono subito interessato non appena mi hanno detto: ‘Hey, faremo un altro film di Hellboy, e porteremo sul grande schermo questa storia’. Ho lavorato e mi sono impegnato molto insieme a loro su come poter adattare questa storia specifica. In certi momenti sono stato attivissimo sulla sceneggiatura, come non lo ero mai stato con i film di Del Toro. Vi confermo che, però, non c’entro nulla con le cose che hanno a che fare col design. Guillermo voleva più che altro che io fossi un concept artist, ma per questo film c’erano altri concept artist. Quando sono entrato nel progetto ho notato che stavano tentando in tutti i modi di fare qualcosa di simile a ciò che c’era nei fumetti. Posso confermare che si sono dedicati molto a quello che abbiamo fatto Duncan  Fegredo e io“.

Il reboot si baserà su una storia illustrata nei fumetti Darkness Calls, The Wild Hunt, e The Storm and the Fury. Mignola ha spiegato la fedeltà del film alla fonte cartacea originale:

“Il primo film era basato solamente su un fumetto, ma Del Toro stava tentando di reinventare tutto. Penso che la grande differenza sia qui, la maggior parte dell’arco di Fegredo si svolge nel mondo reale. Per cui, invece di realizzare interamente un mondo fantastico, la situazione è stata tipo: ‘Troviamo delle location che siano simili a questi locali del mondo reale che Duncan ha illustrato nel fumetto’. Penso che molti dei personaggi presenti nel film siano stati presentati per la prima volta nei fumetti. È stato strano e anche assurdo vedere che qualcuno ha rappresentato positivamente una creatura che io ho creato o Duncan. Ovviamente c’è una sensazione e un sentimento diversi rispetto ai film più vecchi. Duncan non sta lavorando al reboot, ma in esso ho visto cose che sono così vicine a quello che ha disegnato Duncan, molto di più rispetto agli altri film“.

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