Henry Cavill sulle diverse interpretazioni di Superman in Justice League
Henry Cavill svela la sua opinione sulla rinascita di Superman in Justice League. Secondo l'attore il supereroe è diverso rispetto ai film precedenti.
La presenza del Superman di Henry Cavill in Justice League (QUI la nostra recensione) è stata fino alla fine un punto interrogativo, anche se i fan erano convinti del ritorno del supereroe (in realtà si poteva già intuire dall’epilogo di Batman V Superman: Dawn of Justice). Il supereroe, proprio per mantenere alto l’hype, non è stato intenzionalmente introdotto nella campagna marketing del cinecomic DC, prima del release cinematografico.
Henry Cavill: “Il Superman di Justice League è diverso rispetto al supereroe dei film precedenti”
Adesso, con l’uscita di Justice League nelle sale, Henry Cavill ha potuto esprimere le sue opinioni sul processo di resurrezione del suo personaggio. Durante il press tour della pellicola, Cavill ha spiegato come questa versione di Superman sia diversa da quella vista ne L’uomo d’acciaio e Batman V Superman, e come l’interpretazione di Justice League sia più simile al personaggio dei fumetti: “Justice League evidenzia le qualità del Superman che esiste nei fumetti. Si tratta di qualcosa che, da sempre, volevo mostrare scrupolosamente nel personaggio. Questa rinascita mi ha offerto la possibilità di interpretare queste caratteristiche“.
Secondo l’attore nel film diretto da Snyder si è verificata un’evoluzione rispetto alle pellicole DC precedenti. Il produttore Charles Roven ha dichiarato che la presenza di Superman si può percepire in tutto il film, anche se il supereroe è presente nel cinecomic per un breve lasso temporale: “Il mondo non è lo stesso senza di lui, perché è colui che rappresenta la speranza. Volevamo fare un film che fosse proprio incentrato sulla speranza, e sulle sue conseguenti forze positive. Per cui era necessaria la sua rinascita“.