L’addio di Henry Cavill a Superman è un “conflitto inventato”?

Continuano a non essere chiare le motivazioni dietro il tumulto scatenato ieri tra Henry Cavill e Warner Bros. per il ruolo di Superman

Nelle ultime 24 ore, Internet è stato invaso da speculazioni, approfondimenti, rumor e notizie più o meno rilevanti sull’allontamento di Henry Cavill dal ruolo di Superman dell’Universo DC. Il tumulto – se ha avuto una qualche utilità – è stata quella di dimostrare quanto i fan apprezzino l’interpretazione di Cavill dell’Uomo d’acciaio. La domanda è, a questo punto, tutta la vicenda potrebbe essersi trattata solo di una tattica di negoziazione dell’attore per ottenere da Warner Bros. quello che voleva?

Indipendentemente dal fatto che si tratti di ottenere più soldi o un altro film, il sito TMZ riferisce ora che l’intera faccenda non è altro che un “conflitto inventato” perché “non c’è una vera discussione sul ruolo principale in quanto non c’è un progetto attivo su Superman”. Anche The Hollywood Reporter aveva fatto notare che non vi fosse alcun progetto in fase di sviluppo al momento, ma il sito non racconta il fatto che Cavill si senta sottopagato per il ruolo che gli viene chiesto di interpretare.

Tuttavia, il sito continua rivelando che se e quando un film di Superman riceverà il via libera da Warner Bros., saranno in gioco sia Cavill che altri attori per la parte da protagonista. Se il regista scelto dallo studio, quindi, vorrà riportarlo nei panni di Clark Kent, ciò accadrà “sempre se l’attore britannico sarà pronto e disposto a indossare il mantello ancora una volta). Ciò significa essenzialmente che il ruolo è vacante, per ora, ma potremmo un giorno veder tornare Henry Cavill come Superman.