Hollywood si schiera: 700 star firmano una lettera a sostegno di Israele
La lettera aperta è la prima del suo genere a Hollywood.
Gal Gadot, Chris Pine e Jerry Seinfeld sono tra le 700 star di Hollywood che hanno firmato una lettera aperta in cui esprimono solidarietà a Israele, nel contesto della guerra contro Hamas.
Star tra cui figurano Jamie Lee Curtis, Amy Schumer, Mayim Bialik e Mark Hamill – che si sono già schierati sui social in merito al conflitto israelo-palestinese – hanno aggiunto i loro nomi alla lettera, prima nel suo genere, “esprimendo inequivocabilmente sostegno a Israele e condannando Hamas”.
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700 figure di Hollywood firmano una lettera aperta a sostegno di Israele
La lettera è stata pubblicata giovedì (12 ottobre) dalla Creative Community For Peace, un’organizzazione no-profit dell’industria dell’intrattenimento. L’organizzazione invita “i nostri amici e colleghi a parlare con forza contro Hamas” e ha sollecitato il ritorno in sicurezza di almeno 100 civili tenuti in ostaggio, dopo l’attacco sferrato da Hamas.
Nella sua lettera la CCF ha anche chiesto ai suoi firmatari di fermare la diffusione della disinformazione “mentre Israele intraprenderà le misure necessarie per difendere i suoi cittadini nei prossimi giorni”.
In una dichiarazione di accompagnamento, la star di Wonder Woman Gal Gadot, che è israeliana, ha dichiarato: “Il mio cuore soffre per le vite perdute e le famiglie distrutte. Prego per tutti coloro che sono stati colpiti dal terrorismo e dalla brutalità di Hamas. E spero che il mondo rimanga fermo nel sostenere il popolo israeliano”.
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Il testo completo della lettera
L’incubo che gli israeliani temevano da decenni è diventato realtà quando i terroristi di Hamas si sono infiltrati nelle città e nei paesi israeliani.
Sotto la copertura di migliaia di razzi lanciati indiscriminatamente contro la popolazione civile, Hamas ha ucciso e rapito uomini, donne e bambini innocenti. Hanno rapito e ucciso bambini e anziani. Hanno violentato le donne e mutilato i loro corpi. Hanno fatto sfilare i loro corpi per le strade e sui social media e hanno attaccato vigliaccamente il Supernova Music Festival, portando morte e distruzione a un evento che celebra l’amicizia e l’amore.
Questo è terrorismo. Questo è il male. Non c’è alcuna giustificazione o razionalizzazione per le azioni di Hamas. Questi sono atti barbarici di terrorismo che devono essere denunciati da tutti. Sono un’organizzazione terroristica i cui leader chiedono l’assassinio degli ebrei ovunque.
Il CCFP invita i nostri amici e colleghi dell’industria dell’intrattenimento a parlare con forza contro Hamas e a fare tutto ciò che è in loro potere per sollecitare l’organizzazione terroristica a restituire gli ostaggi innocenti alle loro famiglie.
Mentre Israele intraprenderà le misure necessarie per difendere i suoi cittadini nei prossimi giorni e settimane, i social media saranno invasi da una campagna di disinformazione orchestrata e guidata dall’Iran. Invitiamo tutti a ricordare le immagini orribili provenienti da Israele e a non amplificare o cadere nella loro propaganda.
I nostri pensieri vanno a tutti coloro che sperimentano livelli insondabili di paura e violenza, e speriamo nel giorno in cui israeliani e palestinesi potranno vivere fianco a fianco in pace.