Hollywood: sciopero sceneggiatori ufficialmente finito, prosegue quello attori
La WGA ha annunciato ufficialmente la fine dello sciopero degli sceneggiatori a Hollywood, dopo l'approvazione di un accordo con gli studios dell'AMPTP.
Dopo 148 giorni, lo sciopero degli scrittori a Hollywood è finalmente terminato. La WGA e l’AMPTP hanno raggiunto un accordo provvisorio, ponendo fine al secondo sciopero più lungo della storia. Gli sceneggiatori di Hollywood hanno iniziato a scioperare dopo non essere riusciti a raggiungere un accordo con l’Alleanza dei Produttori Cinematografici e Televisivi in merito alla giusta retribuzione e alla regolamentazione sull’uso dell’intelligenza artificiale, tra le altre questioni nel loro ultimo contratto. Ciò ha portato a molteplici trattative tra WGA e AMPTP.
Ora, la Writers Guild of America West (che rappresenta 11.500 sceneggiatori del cinema e della televisione), ha annunciato che il secondo sciopero degli sceneggiatori più lungo della storia di Hollywood sta per finire, mentre raggiungono un accordo provvisorio con l’AMPTP. Nell’annuncio la WGA spiega che il proprio comitato negoziale, insieme a gruppi dei rami occidentale ed orientale, raccomandano all’unanimità il nuovo accordo con l’AMPTP. Lo sciopero termina mercoledì 27 settembre.
The WGA reached a tentative agreement with the AMPTP. Today, our Negotiating Committee, WGAW Board, and WGAE Council all voted unanimously to recommend the agreement. The strike ends at 12:01 am. Check out our deal at https://t.co/c0ULMXhPL7. #WGAStrong pic.twitter.com/7z8kw9xI1p
— Writers Guild of America West (@WGAWest) September 27, 2023
La mobilitazione ha paralizzato Hollywood dal mese di maggio. Lo sciopero degli autori di Hollywood ha causato la chiusura di molti progetti che erano in pre-produzione, poiché le sceneggiature per suddetti progetti non erano ancora state terminate. Tra le serie TV troviamo la stagione 2 di The Last of Us, la stagione 3 di Yellowjackets e la stagione 5 di Stranger Things. Prosegue invece lo sciopero degli attori, nel loro caso la trattativa con gli studios è ancora in stallo.