Horizon, Michael Rooker incolpa i giovani per il flop del western di Kevin Costner: “È vero cinema, non quella m***a di TikTok”

Michael Rooker incolpa i giovani per il fallimento del western di tre ore di Kevin Costner.

A questo punto possiamo già affermare che la folle avventura di Kevin Costner con Horizon – An American Saga, una quadrilogia poi finita per essere duologia, non ha dato i suoi frutti. L’attore ha scommesso tutto sul western e ha deciso di farlo uscire tra Inside Out 2 e Cattivissimo Me 4, in un modo tanto audace quanto insolito. Il pubblico, ovviamente, non ha risposto come Costner si aspettava, e dei suoi 100 milioni di budget ne ha raccolti a malapena 12 in tutto il mondo nel suo primo fine settimana. Ma ha i suoi fedeli difensori.

Ora, Michael Rooker, che forse meglio conoscete come lo Yondu di Guardiani della Galassia o come il Merle Dixon di The Walking Dead, ha dichiarato a TMZ che la colpa del fallimento è dei ragazzi, che non sanno più guardare film. Più nello specifico, ha detto che si tratta di “vero cinema… non quella merda di TikTok“.

“È vero cinema, gente. Preparatevi. Non siamo abituati a quella merda. Siamo abituati ai film da 90 minuti. Tutto dura 90 minuti. Superiamo questa merda. Guardiamo un film che racconta una storia in cui tu incontrare i personaggi e lasciare che crescano per amarli o odiarli. Non è tutta velocità e taglia, taglia, taglia.”

A parte la diatriba un po’ datata sui film da 90 minuti (la durata media dei dieci film di maggior successo del 2023 è stata di 2 ore e 23 minuti), Michael Rooker si è interrogato se i giovani siano ossessionati da TikTok: “Certo che lo sono. Devono superare questa merda. Devono imparare a guardare i film veri, per favore. Infine, l’attore ha concluso il suo intervento dando un saggio consiglio ai ragazzi: “Smettetela di aspettare e andate a vedere il film. Vi divertirete. Andate in bagno prima di entrare“.