House of the Dragon, parla la star Paddy Considine: “Sono stato felice di morire”
Paddy Considine non è stato dispiaciuto di dire addio al suo Re Viserys.
House of the Dragon ha portato un sospiro di sollievo a tutti i fan de Il Trono di Spade. O, almeno, di tutti fan delle prime stagioni della serie cult basata sui romanzi fantasy dell’amatissimo (e odiatissimo) autore George R.R. Martin. Episodi finali che non avevano convinto tutti gli amanti della misteriosa storia di un’epico e magico regno medievale, lasciando l’amaro in bocca. Ma il prequel House of the Dragon, incentrato sulla genealogia della famiglia Targaryen – quella che ha messo al mondo la bella e leggendaria Daenerys – ha convinto sia i critici che l’audience.
Tra gli elementi più graditi della stagione uno, trasmessa da HBO, la performance di Paddy Considine nel ruolo di Re Viserys I, ha convinto in modo particolare. La sua cruenta morte, tuttavia, ha lasciato molti a bocca aperta. Cosa ne pensa la star?
House of the Dragon, Paddy Considine è stato contento di far morire Re Viserys
Paddy Considine, amato per la sua performance piena di sfumature e piuttosto commovente del sovrano Targaryen Viserys I, ha svelato la sua reazione alla morte del personaggio. Ma come mai ne parla in modo così insolito, come se non fosse stato dispiaciuto di dire addio al suo personaggio?
In una intervista con Deadline, l’interprete di Viserys ha ammesso che avrebbe trovato il prolungamento della presenza del personaggio durante la stagione 2 sarebbe risultata piuttosto noiosa per il pubblico e nello sviluppo della storia. “Mentre la storia della giovani Rhaenyra e Alicent sarebbe stata bella da approfondire con una durata maggiore della stagione, credo che far continuare la storia del mio personaggio sarebbe stato noioso. Dunque, sono stato piuttosto grato di morire” ha affermato con convinzione Considine.