Hugh Grant ha avuto il COVID -19 e racconta la sua “stramba” quarantena
L'attore sembra aver passato un periodo di quarantena che definire strano è poco...
Il famosissimo attore brit Hugh Grant ha contratto il Coronavirus che sta flagellando il mondo e la sua quarantena è stata… particolare
Hugh Grant, attore conosciutissimo per ruoli iconici in film come Il Diario di Bridget Jones (era il mandrillo per eccellenza), oppure Notting Hill (dove invece interpretava il gentiluomo d’altri tempi), ha contratto il COVID-19 e sembra proprio che la malattia lo abbia provato in molti modi diversi. Per fortuna comunque, ne è uscito e pare sia in ottima salute, essendo apparso al The Late Show with Stephen Colbert, dove ha narrato le sue vicissitudini in quarantena:
Era come stare dentro un poncho madido di sudore. Comunque mia moglie ed io l’abbiamo avuto in inverno, abbiamo gli anticorpi, e questo è un bene. È iniziato come una sindrome molto strana in cui continuavo a sudare terribilmente, ero sempre ricoperto di sudore, qualcosa di veramente imbarazzante. Inoltre mi sembrava che gli occhi mi uscissero fuori dalle orbite e la sensazione più fastidiosa era il peso al petto, come se un uomo di dimensioni gigantesche fosse seduto sul mio torace. Un giorno stavo camminando per una strada e ho pensato, “Caspita, non riesco a sentire un accidente di niente (odori, ndr.)” ed è quello il momento in cui inizi ad andare nel panico. Quindi ho iniziato ad annusare fiori. Niente. Diventi sempre più disperato allora e fai cose assurde. Io ho iniziato ad annusare i bidoni della spazzatura. Ti viene l’istinto di annusare le ascelle di uno sconosciuto perché non senti l’odore di niente. Alla fine sono tornato a casa e mi sono spruzzato lo Chanel n. 5 di mia moglie direttamente in faccia. Non sentivo nulla, ma sono diventato cieco.
Di recente Woody Allen, regista di Io e Annie, ha descritto così il ruolo dell’attore nella sua recente autobiografia, A proposito di niente:
Un cattivo superbamente interpretato da Hugh Grant: così elegantemente viscido, affabile e calcolatore. Un villain di grande fascino.