Hunter Schafer e la brutta sorpresa sul passaporto: “Sul mio nuovo documento c’è scritto maschio”

Hunter Schafer, star di Euphoria si è ritrovata di fronte a una spiacevole sorpresa dopo aver richiesto un nuovo passaporto. L’attrice, che è una donna transgender, ha infatti scoperto che il suo genere era stato modificato a “maschio”, nonostante avesse indicato “femmina” nella richiesta ufficiale.

In un video pubblicato su TikTok, Schafer ha condiviso la sua frustrazione, mostrando la lettera “M” impressa sul documento. “Sono rimasta scioccata”, ha dichiarato, ricordando che il suo precedente passaporto riportava correttamente il suo genere femminile, riconoscendo ufficialmente la sua transizione. “Non credevo che sarebbe successo davvero”, ha aggiunto, puntando il dito contro il presidente Donald Trump.

L’ex presidente ha infatti fatto della lotta contro l’inclusione un punto chiave del suo programma, in particolare limitando i diritti delle persone transgender. Nel primo giorno del suo secondo mandato, Trump ha firmato un decreto che impone l’uso del sesso registrato alla nascita sui documenti ufficiali, annullando le politiche inclusive introdotte sotto l’amministrazione Biden.

La nuova normativa stabilisce che i documenti federali debbano riportare esclusivamente il sesso assegnato alla nascita, ignorando completamente l’identità di genere delle persone transgender. Un netto passo indietro rispetto alle libertà garantite durante la presidenza Biden, che permetteva ai cittadini di scegliere il proprio genere sul passaporto, con l’opzione di indicare anche “X” per chi non si identificava né come maschio né come femmina.

La vicenda di Hunter Schafer ha sollevato un’ondata di indignazione tra attivisti e sostenitori dei diritti LGBTQ+, che vedono in questa misura un grave attacco alle libertà personali e un ulteriore ostacolo per la comunità transgender nella loro lotta per il riconoscimento e l’uguaglianza.