I 3 dell’Operazione Drago: David Leitch in trattative per dirigere il remake

David Leitch, regista di Deadpool 2, è in trattative per dirigere il remake di I 3 dell’Operazione Drago, il classico delle arti marziali del 1973 che consacrò Bruce Lee al mondo cinematografico occidentale

L’originale I 3 dell’Operazione Drago è stato un successo mondiale, ma la sua uscita è stata segnata dalla tragica morte di Bruce Lee.
Venerdì scorso è stato il 45° anniversario della sua morte, il 20 luglio 1973, e ora il suo celebre film avrà un remake!

John Saxon e Robert Wall hanno prestato validità alle scene di combattimento, e Kien Shih ha personificato un formidabile cattivo. In seguito all’uscita del film in America hanno aperto diverse scuole di karate. Inoltre, Bruce Lee, aiutò la situazione degli attori asiatici nel mercato cinematografico occidentale.

La Warner Bros. ha cercato di trovare un modo per recuperare la magia del film diretto da Robert Clouse per anni, con registi come Spike Lee e Brett Ratner, ma ora in trattative sembra esserci David Leitch, un regista che sicuramente sa il fatto suo in materia di azione e acrobazie.

Lee, membro del Tempio Shaolin e maestro nelle arti marziali, viene reclutato da un agente del servizio segreto inglese per indagare sui presunti traffici illeciti (di uomini e droga) di un certo Mr. Han, un uomo molto ricco ex membro del Tempio Shaolin, ora corrotto e reietto; questi, ogni tre anni, organizza sulla propria isola un torneo di arti marziali, cui Lee parteciperà sotto copertura per indagare sui traffici dell’uomo e per vendicare la morte della sorella, suicidatasi tempo addietro per sfuggire allo stupro del bodyguard dello stesso Han, O’Hara. Partecipano al torneo altri due contendenti americani, John Roper e Kelly Williams, due ex commilitoni che hanno combattuto assieme in Vietnam. Il primo è in fuga per aver contratto debiti di gioco con la mafia; il secondo è fuggito dagli States dopo aver aggredito due poliziotti razzisti.