Idris Elba confessa: “Sono in terapia, non riesco a staccarmi dal lavoro”
Idris Elba è uno degli uomini più affascinanti del pianeta, ma neanche lui è perfetto: ecco per cosa cerca aiuto la star della serie Luther!
Idris Elba è uno degli uomini più affascinanti e popolari del pianeta, la sua fama di attore tenebroso ma anche estremamente versatile è conosciuta in tutto il mondo. Ha raggiunto il massimo del successo con la serie poliziesca Luther, in cui interpretava un poliziotto dal carattere complesso e una tendenza molto spiccata alla rabbia. La sua carriera da quel momento in poi ha avuto alti e bassi, ma la sua fama resta sempre piuttosto fissa, rendendolo uno degli attori più amati dalle donne e dagli uomini. Ma nonostante il suo incredibile talento e la sua fascinosa figura, l’attore britannica è umano e ha un problema con il lavoro, esattamente come noi.
Elba ha confessato nell’episodio del podcast Changes With Annie Macmanus di avere un piccolo problema con il suo essere – in termini clinici moderni – un vero “workaholic”. Ma in cosa consiste questa patologia? Elba sarebbe in cura da circa un anno per risolverlo!
Idris Elba confessa il suo problema con il lavoro: non riesce a smettere e ad essere super perfezionista!
Idris Elba ha parlato con il suo pubblico confessando le sue problematiche con il lavoro: un problema che lo porta ad essere troppo attaccato alla sua professione, senza essere in grado minimamente di staccarsi da quella che per lui può diventare una vera e propria ossessione.
L’attore ha confessato di andare in terapia da oltre un anno, spiegando le sue motivazioni: “Non è perché non mi piaccio o qualcosa di simile. Semplicemente perché ho delle abitudini non salutari che si sono realmente formate. E lavoro in un settore in cui vengo premiato per queste abitudini dannose. Mi lodano per quelle. Sono assolutamente un maniaco del lavoro e non è grandioso per la vita“.
L’attore i suoi problemi con la dipendenza da lavoro, una cosa di cui non ha mai abbastanza: “Nulla che è troppo estremo va bene, tutto ha bisogno di equilibrio. Ma sono premiato molto per essere dipendente dal lavoro. Quelli sono schemi che ho dovuto pensare: ‘Devo modificarli’“.