IFMCA Awards: tutte le colonne sonore premiate, trionfa Star Wars
Sono stati assegnati oggi gli IFMCA Awards, i premi dedicati alle colonne sonore di cinema, televisione e videogiochi. Il premio per la Colonna sonora dell’anno è andato a John Williams per il suo lavoro nel sequel della saga di immenso successo, Star Wars: Il Risveglio della Forza: James Southall, membro dell’IFMCA, ha detto che «la Forza scorre ancora forte in John Williams, e continuerà a farlo a lungo». La colonna sonora di Star Wars 7 ha vinto anche i premi come Migliore colonna sonora Fantasy/Science Fiction/Horror e come Miglior composizione di musica per film dell’anno, con lo strepitoso ed emozionante pezzo finale “The Jedi Steps and Finale”.
Michael Giacchino è stato premiato come Compositore dell’anno, avendo scritto quattro lavori notevoli di diverso genere nel corso del 2015: Inside Out, che vince anche il premio come Migliore colonna sonora di un film d’animazione, Jupiter Ascending (in cui la colonna sonora ha superato di molto la qualità generale del film), Tomorrowland e Jurassic World. Giacchino era già stato proclamato compositore dell’anno nel 2004 e nel 2009 (nel 2015 aveva vinto lo stesso premio anche ai World Soundtrack Awards).
All’italiano Maurizio Malagnini è andato il riconoscimento come compositore emergente, mentre va – postumo – il premio della Migliore colonna sonora di un film drammatico a James Horner per L’ultimo lupo, che batte sia Carol che The Hateful Eight (a Morricone non è andato alcun premio da parte degli specialisti di musica per film, ma si “consola” con il Golden Globe, il Bafta e probabilmente l’Oscar). Krampus è la Migliore colonna sonora di una commedia e Mission: Impossible – Rogue Nation vince per i film d’azione.
Infine, l’associazione IFMCA ha deciso di concedere un raro Special Award, postumo, a James Horner, per il suo lavoro classico Pas de Deux, un concerto doppio per violino, violoncello e orchestra: «questo premio intende essere un tributo in riconoscimento della vita e della carriera del compositore, e di tutta la grande musica rimasta inaudita che è morta con lui».
Ecco tutti i premi consegnati agli IFMCA Awards (qui invece trovate le nomination complete):
COLONNA SONORA DELL’ANNO
COMPOSITORE DELL’ANNO
COMPOSITORE ESORDIENTE DELL’ANNO
- Maurizio Malagnini
COMPOSIZIONE DI MUSICA PER FILM DELL’ANNO
- “The Jedi Steps and Finale” da Star Wars: Il Risveglio della Forza, John Williams
MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE PER UN FILM DRAMMATICO
- L’ultimo lupo, James Horner
MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE PER UNA COMMEDIA
- Krampus, Douglas Pipes
MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE PER UN FILM D’AZIONE/AVVENTURA/THRILLER
- Mission: Impossible – Rogue Nation, Joe Kraemer
MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE PER UN FILM FANTASY/FANTASCIENZA/HORROR
- Star Wars: Il Risveglio della Forza, John Williams
MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE PER UN FILM D’ANIMAZIONE
MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE PER UN DOCUMENTARIO
- The Hunt, Steven Price
MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE PER UNA SERIE TELEVISIVA
- Carlos, Rey Emperador, Federico Jusid
MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE PER UN VIDEOGIOCO O MEDIA INTERATTIVO
- Assassin’s Creed: Syndicate, Austin Wintory
MIGLIOR PUBBLICAZIONE O RI-PUBBLICAZIONE DI UNA COLONNA SONORA ESISTENTE – VERSIONE ESTESA
- Obsession; musica di Bernard Herrmann, album prodotto da George Litto, Laurent Lafarge e Cyril Durand-Roger, note di copertina di Daniel Schweiger, album art direction di David Marques (Music Box)
MIGLIOR PUBBLICAZIONE O RE-INCISIONEDI UNA COLONNA SONORA ESISTENTE
- Obsession; musica di Bernard Herrmann, City of Prague Philharmonic Orchestra cond. Nic Raine, album prodotto da James Fitzpatrick, note di copertina di Christopher Husted, album art direction di Matthew Wright e Damien Doherty (Tadlow)
MIGLIOR PUBBLICAZIONE DI UNA COMPILATION
- Mission: Impossible – The Television Scores; artisti vari, album prodotto da Jon Burlingame, note di copertina di Jon Burlingame, album art direction di Joe Sikoryak (La-La Land)
ETICHETTA DI MUSICA PER FILM DELL’ANNO
- Intrada Records, Douglass Fake, Roger Feigelson
Fonte: filmmusiccritics