Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, Marion Cotillard confessa: “Nella scena della mia morte ho rovinato tutto”
Marion Cotillard ha più di un rimpianto verso la scena finale del suo personaggio ne Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno: ecco perché!
Sono passati più di tredici anni, ma Marion Cotillard non riesce ancora a dimenticare la sua performance in una delle scene più salienti de Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, il terzo e ultimo capitolo della trilogia su Batman firmata da Christopher Nolan. Nel corso di una recente intervista, l’attrice Premio Oscar ha confessato, infatti, di avere più di un rimpianto per quanto riguarda la sequenza in cui il suo personaggio – Talia al Ghul, la figlia malvagia del cattivo di Batman Begins Ra’s al Ghul – viene uccisa.
Marion Cotillard e quella scena ne Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno che ancora oggi è un rimpianto
Ai microfoni di Les rencontres du Papotin, Marion Cotillard ha ammesso senza troppi giri di parole che la morte “innaturale” del suo personaggio ne Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno è sua responsabilità. “Non ho azzeccato per niente quella scena. Non ho trovato la posizione giusta. Non ho trovato il modo giusto… Ero stressata. A volte capita di sbagliare qualcosa. E così ho rovinato tutto“, ha dichiarato l’attrice. La sequenza in questione non è stata apprezzata da molti dei fan del film, perché ritenuta troppo “enfatizzata”.
Non è la prima volta che Marion Cotillard confessa il suo dispiacere verso la sua interpretazione della morte di Talia al Ghul Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno. “A volte le cose non vanno bene, e quando lo vedi sullo schermo, pensi: ‘Perché? Perché hanno tenuto quella scena?’. Ma o si dà la colpa a tutti o a nessuno. Ho pensato che la gente avesse reagito in modo eccessivo perché era difficile identificarsi solo con questa scena. Io faccio del mio meglio per trovare l’autenticità in ogni personaggio che interpreto, quindi è dura quando si ricordano di te solo per questa scena“, dichiarò la star nel 2016.