Il potere del cane, Sam Elliott fa marcia indietro: “Mi dispiace per quello che ho detto”
Il film, uscito su Netflix, ha fatto guadagnare alla regista Jane Campion la statuetta degli Oscar.
Urge rinfrescare la memoria. Un mesetto fa il veterano dei film western Sam Elliott aveva commentato Il potere del cane usando parole molto dure e criticando in particolare le allusioni omosessuali presenti nel film. Tra le altre cose aveva affermato: “Vogliamo parlare di questa stronzata? I cowboy nel film indossano papillon e poco altro. Sembrano spogliarellisti! Cowboy che scorazzano in giro con cappelli in testa, senza pantaloni. L’allusione all’omosessualità è continua e presente ovunque!” A Elliott aveva risposto il protagonista del film Benedict Cumberbatch che aveva indicato come questione importante toccata da Il potere del cane quella della mascolinità tossica, riferendosi evidentemente anche a Sam Elliott. Il quale oggi, a distanza appunto di un mese, è tornato sui propri passi, pronto a fare ammenda per quanto detto sul film.
“Voglio chiedere scusa a tutto il cast de Il potere del cane, tutti attorti magnifici. E in particolare a Benedict Cumberbatch. Posso solo dire che sono dispiaciuto e lo sono davvero. Non mi sono espresso bene riguardo al film e ho detto alcune cose che hanno ferito delle persone e mi sento in colpa per questo. La comunità omosessuale è stata sempre incredibile con me durante la mia carriera. Intendo proprio per tutta la mia carriera, da quando ho cominciato in questa città. Ho amici a ogni livello e in ogni tipo di lavoro. Mi dispiace se ho ferito qualcuno di questi amici e qualcuno a cui voglio bene. E chiunque altro dalle parole che ho usato“.
Ricordiamo che Il potere del cane, a fronte delle diverse nomination ottenute, ha permesso a Jane Campion di vincere l’Oscar come migliore regista. Si tratta della prima donna a ottenere due nomination alla regia (la prima risaliva al 1994 con Lezioni di piano) e la terza a vincere un Oscar per la regia (dopo Kathryn Bigelow nel 2010 e Chloé Zhao nel 2021).