Il Robot Selvaggio: Lupita Nyong’o parla delle ispirazioni per la voce del robot Roz

L'attrice premio Oscar parla delle ispirazioni per creare la voce del robot Roz, e di come il film d'animazione l'ha fatta apparire rilevante agli occhi dei nipotini.

Lupita Nyong’o, attrice premio Oscar, parla del suo ruolo di doppiatrice ne Il Robot Selvaggio e di come questo lavoro ha finalmente conquistato il rispetto del suoi nipotini. Il film d’animazione, distribuito da Universal Pictures, è stato scritto e diretto da Chris Sanders (sceneggiatore e regista di Dragon TrainerI Croods), a partire dal libro per bambini bestseller del New York Times di Peter Brown: Il Robot Selvatico. Prodotto da Jeff Hermann (Baby Boss 2 – Affari di famiglia), il film uscirà nelle sale italiane il 10 ottobre.

Lupita Nyong’o sull’aver conquistato i propri nipoti con Il Robot Selvaggio: “bello sentirsi importante ai loro occhi

Robot Selvaggio Lupita Nyong'o - Cinematographe.it

Lupita Nyong’o, in una recente intervista, ha parlato dell’emozione di poter finalmente far vedere un suo progetto ai suoi nipotini e di come Il Robot Selvaggio abbia conquistato il loro rispetto. Parlando del grande interesse dei bambini per questo film d’animazione l’attrice ha detto: “è così emozionante. Sono veramente molto emozionata. Sai, i bambini hanno un certo modo di farti sentire molto irrilevante. Ed è bello per una volta sentirsi importante ai loro occhi. Specialmente con i miei nipotini, che non sanno veramente quello che faccio, adesso sapranno quello che faccio [di mestiere].

Parlando delle sue impressioni dopo aver visto il film completo, l’attrice premio Oscar ha svelato: “la prima volta che l’ho visto nella sua interezza è stato alla premiere a Toronto [al Toronto Film Festival] e sono rimasta totalmente ammaliata. Vederlo sul grande schermo e poter vedere tutti i dettagli che sono stati dati all’animazione, vedere tutte le texture. È come un dipinto in movimento. E poi c’è la colonna sonora di Kris Bowers, capace di toccare le note giuste nei momenti giusti. Ho pensato veramente che stavo vivendo il mio sogno, sono rimasta molto grata. E poi ho pianto tanto, sono rimasta commossa da così tante cose“.

Soffermandosi sulle influenze per creare e modulare la sua voce per doppiare il robot Roz, Nyong’o ha detto di essersi ispirata alla tecnologia e ai social: “ho ascoltato molto queste voci automatiche come Alexa, Siri, e le voci su TikTok e Instagram, e ciò che ho captato in esse è che c’è una sorta di ottimismo, programmato in esse, e che cerchiamo inconsciamente. Quindi questo è stato ciò che ho cercato di dare al personaggio, specialmente all’inizio, quando ha ancora le impostazioni di fabbrica. Poi, con il graduale evolversi, inizia ad avere delle influenze dal mondo selvaggio, diventando molto più umana diciamo, più tridimensionale.”

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