Il Sesto Senso: Haley Joel Osment sull’importanza di Bruce Willis nella sua vita e carriera dopo il film
Osment ha parlato con affetto della professionalità di Willis e dell'influenza che ha avuto su di lui durante le riprese di Il Sesto Senso
Haley Joel Osment, famoso per il suo ruolo in Il Sesto Senso, ha condiviso ricordi significativi sulla sua collaborazione con Bruce Willis. Uscito nel 1999, il film di M. Night Shyamalan è diventato un classico del thriller psicologico, portando Osment all’attenzione del pubblico e assicurandogli una nomination all’Oscar a soli 11 anni.
Tra i co-protagonisti di Il Sesto Senso c’era un legame “adorabile“ e duraturo.“
Osment ha discusso con Entertainment Weekly dell’impatto di Il Sesto Senso sulla sua vita e carriera, rivelando che il legame con Willis è rimasto forte anche dopo le riprese. L’attore ha ricordato come Willis l’abbia contattato negli anni successivi all’uscita del film, lasciando messaggi vocali per controllare come stesse. Osment ha rivelato che i due hanno viaggiato insieme in Giappone per promuovere il film e che Willis spesso lo salutava con brevi telefonate. Ha espresso il desiderio di ritrovare le cassette delle segreterie telefoniche contenenti i messaggi di Willis, poiché rappresentano ricordi preziosi di un’epoca passata.
Purtroppo, a Willis, protagonista di Il Sesto Senso, è stata diagnosticata una demenza frontotemporale, una condizione che ha portato all’interruzione della sua carriera di attore. La famiglia di Willis ha scelto di affrontare la situazione con trasparenza, diffondendo consapevolezza sulla malattia. Osment ha riconosciuto che, nonostante le difficoltà, il legame che hanno condiviso rimane speciale.
Osment ha parlato con affetto della professionalità di Willis e dell’influenza che ha avuto su di lui durante le riprese di Il Sesto Senso. Le esperienze lavorative con Willis, ha affermato, sono rimaste tra i momenti salienti della sua carriera, anche mentre ha continuato a recitare in progetti come The Kominsky Method e Goliath.