Il Signore degli Anelli: questi sono i film che Peter Jackson ha mostrato agli attori per prepararli alle riprese

Sean Astin ha rivelato i due film che Peter Jackson ha mostrato agli attori de Il Signore degli Anelli per ispirarli prima delle riprese.

Sean Astin è cresciuto in una famiglia profondamente radicata nel mondo dello spettacolo. Sua madre, Patty Duke, ha segnato la storia del cinema vincendo l’Oscar come Miglior attrice non protagonista a soli 15 anni per il ruolo di Helen Keller in Il miracolo di Anne Sullivan (1963), diretto da Arthur Penn. Suo padre adottivo, John Astin, è diventato famoso a livello globale per aver interpretato l’eccentrico Gomez Addams nella serie originale La famiglia Addams, andata in onda negli anni ’60 sul canale americano ABC.

Seguendo l’esempio dei genitori, Sean Astin ha intrapreso la strada della recitazione fin da giovanissimo. Il suo debutto significativo è avvenuto a soli 12 anni, quando ha interpretato Mikey Walsh nel cult cinematografico I Goonies (1985), diretto da Richard Donner. Questo ruolo non solo lo ha reso un idolo per i giovani dell’epoca, ma ha segnato anche il suo ingresso nel mondo del cinema.

Dopo l’enorme successo di I Goonies, tuttavia, la carriera di Sean ha attraversato un periodo di stasi, caratterizzato da produzioni minori che non hanno incontrato il favore del pubblico né della critica. Ma tutto è cambiato nel 1999, quando il regista neozelandese Peter Jackson lo ha scelto per interpretare Samwise Gamgee, il leale compagno di Frodo, nella trilogia de Il Signore degli Anelli. Questo ruolo ha rappresentato una vera rinascita per la carriera di Astin, riportandolo alla ribalta e consacrandolo come uno degli attori secondari più apprezzati di Hollywood. La sua interpretazione di Sam ha aggiunto profondità emotiva alla narrazione, incarnando il cuore umano di una saga che sarebbe diventata leggendaria.

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Le riprese dei tre film de Il Signore degli Anelli si sono svolte in Nuova Zelanda tra l’ottobre del 1999 e il dicembre del 2000, dando vita a una produzione che ha rivoluzionato il genere fantasy. Durante un’intervista del 2 dicembre 2004, Astin ha condiviso un aneddoto curioso sulla preparazione per il film: prima di iniziare le riprese principali de Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello (2001), Peter Jackson ha mostrato al cast Braveheart (1995) e The Thin Red Line (1998). “Ci disse: ‘Questo è il tono che voglio per Il Signore degli Anelli. Voglio vedere lo sporco sui vostri volti, la polvere per terra, e voglio quel livello di emozione e cruda intensità’. Credeva che per apprezzare la fantasia bisognasse prima renderla credibile”, ha svelato l’attore.

Grazie al successo straordinario della trilogia, Sean Astin ha visto la sua carriera risorgere. Negli anni successivi, ha partecipato a numerosi progetti cinematografici e televisivi. Tra questi, spicca il suo ruolo nella serie di successo Stranger Things, dove ha interpretato Bob Newby, il fidanzato del personaggio di Winona Ryder.

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