Il Signore degli Anelli nel 2021? Impossibile secondo Elijah Wood: “C’era meno controllo sui film”
Secondo l'interprete di Frodo la trilogia non potrebbe mai venir realizzata nel 2021 (e la colpa è soprattutto di Internet).
Il Signore degli Anelli per Elijah Wood non potrebbe essere lo stesso nel 2021
Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello celebra il suo 20° anniversario questo mese e l’importante traguardo ha riportato sotto i riflettori i suoi protagonisti, i quali hanno riempito le varie interviste di curiosi aneddoti, ripensamenti e di nostalgia. Verrà mai replicata una trilogia come quella di Peter Jackson? Quello che è chiaro è che una trilogia di tale portata – pochi effetti speciali, le riprese in Nuova Zelanda e un budget di produzione di 281 milioni di dollari per la realizzazione di tre film – non potrebbe mai venir realizzata nel 2021 (e la colpa è soprattutto di Internet).
In una recente intervista con il New York Times la star de Il Signore degli Anelli Elijah Wood ha riflettuto sull’eredità dei Frodo, il suo personaggio, e ha spiegato perché, secondo lui, ISDA ai giorni nostri non potrebbe mai aver trovato successo: “C’era molta meno supervisione. Peter e il suo team hanno avuto il permesso di realizzare i film nel modo in cui volevano, senza troppe intromissioni esterne”. Il premio Oscar Peter Jackson ha proposto il film alla Miramax già nel 1995, ma quando lo studio e l’allora capo della società di produzione Harvey Weinstein hanno chiesto dei tagli e dei cambiamenti radicali alla storia, Jackson ha portato il suo progetto alla New Line, che ha offerto più libertà creativa. “Ciò non significa che lo studio non avesse paura o che non avesse investito molti soldi. Conoscevano il rischio di fare questi film uno dopo l’altro”, ha continuato Wood. “Non so se sarebbe in grado di farli allo stesso modo ora.”
L’attore ha aggiunto che l’ubiquità di Internet, dei leak e dell’attaccamento dei fan probabilmente impedirebbe alla trilogia de Il Signore degli Anelli di venir apprezzata come lo è stata un tempo (e come lo è tuttora): “Anche Internet è diverso. C’era meno controllo sui film. Di loro si sapeva molto meno. Siamo stati in grado di fare i film rinchiusi in una bolla. Abbiamo avuto alcuni problemi, come alcuni fotografi appostati su una collina, ma era una cosa di poco conto. Non so se sarebbe possibile girarli ora. Ora il mondo è tutto online”.