Il Signore degli Anelli: la reazione di Peter Jackson all’annuncio dei nuovi film
Warner Bros. sta realizzando nuovi film de Il Signore degli Anelli, una notizia che ha mandato in visibilio i fan di Tolkien, ma come l'ha presa Peter Jackson?
Grazie a un accordo tra Warner Bros. Discovery e New Line il mondo di JRR Tolkien torna sul grande schermo, vent’anni dopo la grande fatica registica di Peter Jackson che ha passato anni nelle lande selvagge della Nuova Zelanda per rendere giustizia al mondo epic fantasy dell’autore britannico. Il Signore degli Anelli è una grossa eredità da accettare e un grande azzardo per Warner, desiderosa di tornare a puntare sui suoi grossi franchise.
La notizia dei nuovi film ha mandato in visibilio i fan della saga (anche se non manca la preoccupazione), ma come l’ha presa il regista neozelandese Premio Oscar?
In una recente dichiarazione a Deadline Peter Jackson, così come i suoi co-sceneggiatori Fran Walsh e Philippa Boyens, hanno rivelato di essere “in linea” con questi nuovi piani.
“Warner Brothers e Embracer [la terza parte dell’accordo, la Embracer Group AB, la società che detiene i diritti sulle opere di Tolkien ndr] ci hanno tenuti aggiornati in ogni fase del percorso”, ha dichiarato il trio Premio Oscar. “Non vediamo l’ora di parlare ulteriormente con loro per ascoltare la loro visione per continuare il franchise”.
Il Signore degli Anelli torna al cinema: il futuro del franchise
Warner Bros. e New Line hanno concluso un accordo pluriennale con Embracer Group per creare diversi nuovi film ambientati nella Terra di Mezzo. I nuovi film non saranno remake dei film precedenti, come ha sottolineato la Warner Bros. durante l’annuncio. L’intenzione è “di invitare i fan ad approfondire il mondo cinematografico della Terra di Mezzo” in modi che non sono stati ancora esplorati al cinema.
La New Line Cinema ha originariamente adattato l’opera cardine di Tolkien in tre film: La Compagnia dell’Anello, Le Due Torri e Il Ritorno del Re, usciti dal 2001 al 2003, ovviamente diretti da Peter Jackson. Successivamente è toccato al romanzo prequel, Lo Hobbit, anch’esso suddiviso in tre film, usciti dal 2012 al 2014.
La svedese Embracer Group ha acquisito i diritti cinematografici, videoludici, del merchandising, dei parchi a tema e degli show dal vivo de Il Signore degli Anelli durante un’importante corsa agli acquisti conclusasi ad agosto 2022. Durante questo periodo la società ha anche acquisito i marchi legati ai videogiochi Limited Run Games e Tripwire Interactive. Tuttavia, non possiede i diritti televisivi de Il Signore degli Anelli. Questi diritti sono attualmente di proprietà di Amazon, che li ha utilizzati per creare la serie Gli Anelli del Potere, presentato su Prime Video a settembre 2022.