Inception: ecco cosa pensa DiCaprio del finale del film di Nolan
Inception è uscito nel 2010, ed ha avuto protagonisti Leonardo DiCaprio, Michael Caine ed Ellen Page.
Il protagonista di Inception, intervistato da Marc Maron, ha provato a dire la sua sul finale del film di Christoper Nolan. Ecco le sue parole
A distanza di anni il finale di Inception ancora fa discutere e genera dubbi. Il protagonista di quella pellicola Leonardo DiCaprio è stato ultimamente interpellato durante il podcast WTF With Marc Maron. Ecco cosa ha detto l’attore a riguardo:
Non ho idea di cosa poter dire sul finale, in quelle situazioni ognuno si concentra sul proprio personaggio. Quando si tratta di un film di Nolan ognuno cerca di entrare nella sua mente e di unire i pezzi del puzzle, è quello che abbiamo provato a fare. Ma credo che, riguardo al senso del finale, molto dipenda dall’occhio dell’osservatore.
Uno degli attori che invece sembra avere le idee chiare è Michael Caine, il quale in precedenza ha rivelato:
Quando ho letto la sceneggiatura del film ero un po’ perplesso, e perciò ho chiesto a Nolan che non capivo le scene in cui si fosse nel sogno, e quelle in cui ci si trovasse nella realtà. E lui mi ha detto ‘quando tu sei in scena sei nella realtà’. Perciò se ci sono io in una scena siamo nella realtà, mentre se non ci sono è un sogno.
Detto questo il personaggio di Michael Caine è presente nella scena finale, che può quindi considerarsi, seguendo le indicazioni di Nolan, un momento reale.
Inception: spiegazioni sul finale del film di Christopher Nolan
Inception è uscito nel 2010. Ecco la sinossi del film:
Dom Cobb (Leonardo DiCaprio) è un abile ladro, il migliore in assoluto nella pericolosa arte dell’estrazione, ovvero il furto di importanti segreti dal profondo subconscio durante lo stato onirico, quando la mente è maggiormente vulnerabile. La rara abilità di Cobb ne ha fatto una figura molto ricercata nell’ambiente del nuovo spionaggio industriale, ma lo ha reso anche un ricercato internazionale, costandogli la perdita di tutto ciò che abbia mai amato. Ora a Cobb è stata offerta la chance di redimersi. Un ultimo lavoro potrebbe restituirgli la sua vita, se solo saprà ottenere l’impossibile – “inception”. Invece del furto perfetto, Cobb e la sua squadra di specialisti dovranno riuscire nell’opposto: il loro compito non sarà rubare idee ma impiantarne una. Se avranno successo, potrebbe essere il crimine perfetto. Ma nessun livello di pianificazione rigorosa ed esperienza possono preparare la squadra al pericoloso nemico che sembra prevedere ogni loro mossa. Un nemico che solo Cobb avrebbe potuto aspettarsi. In Inception la vostra mente è la scena del crimine.