Inception: Joseph Gordon-Levitt ricorda il decimo anniversario del film
A dieci anni dall'uscita nelle sale di tutto il mondo di Inception, Joseph Gordon-Levitt ha ricordato il film e la famosa sequenza del corridoio.
L’attore Joseph Gordon-Levitt ha celebrato il decimo anniversario dell’uscita nelle sale di Inception con un tweet
Sono passati ormai dieci anni esatti dall’uscita nelle sale di tutto il mondo di Inception, uno dei titoli più apprezzati e anche discussi della filmografia di Christopher Nolan. Un film che ha saputo fondere azione, thriller e fantascienza lasciando il pubblico a bocca aperta, con una sequenza finale che ancora oggi fa discutere.
Inception uscì nelle il 16 luglio 2010, ma le sue prime proiezioni avvennero proprio il 13 di luglio. Warner Bros. si aspettava grandi cose al botteghino grazie anche al cast stellare messo insieme da Christopher Nolan, tra cui spiccavano i nomi di Leonardo DiCaprio e Marion Cotillard. Il risultato fu più che soddisfacente visto che il film, alla fine della sua corsa, incassò oltre 800 milioni di dollari in tutto il mondo. Joseph Gordon-Levitt, che nel film interpreta Arthur, ha voluto spendere qualche parola attraverso i suoi canali social per celebrare il decimo anniversario dell’uscita:
Today's the 10 year anniversary of Inception. Had a blast making that movie with Mr. Nolan and the entire cast and crew. Shooting this hallway sequence felt like we were carrying on in the grand tradition of Fred Astaire dancing on the ceiling. Such fond memories. <3 pic.twitter.com/TZNjKoGZoq
— Joseph Gordon-Levitt (@hitRECordJoe) July 13, 2020
Oggi è il decimo anniversario di Inception. Quanto ci siamo divertiti a girare quel film con Mr. Nolan, il cast e la troupe. Girare quella sequenza nel corridoio è stato come portare avanti la tradizione di Fred Astaire che danzava sul soffitto. Che bei ricordi.
Dom Cobb è un abilissimo ladro, il migliore al mondo quando si tratta della pericolosa arte dell’estrazione: ovvero il furto di preziosi segreti dal profondo del subconscio mentre si sogna, quando la mente è al massimo della sua vulnerabilità. Le abilità di Cobb ne hanno fatto un protagonista di primo piano nel mondo dello spionaggio industriale, ma lo hanno reso un fuggitivo ricercato in tutto il mondo, costretto a lasciarsi alle spalle tutto ciò che ha sempre amato. Ora Cobb ha una chance di redenzione: un ultimo lavoro potrebbe restituirgli la sua vita, ma solo se riuscirà a rendere possibile l’impossibile. Invece di effettuare un colpo perfetto, Cobb e il suo team devono riuscire nell’opposto: non devono rubare un’idea ma impiantarne una nella testa di qualcuno.