Indiana Jones, Harrison rivela di avere parecchi dubbi all’inizio sul suo outfit

Indiana Jones è sicuramente uno dei personaggi più importanti del mondo del cinema: il suo debutto, in particolare, è avvenuto nel 1981, con il film I predatori dell’arca perduta, con Harrison Ford (Blade Runner, Guerre Stellari) protagonista. Dopo tanto tempo ecco che, dopo un successo e un altro (ma anche qualche piccola ricaduta), il quinto capitolo della saga ideata da Steven Spielberg e George Lucas è giunta a conclusione con Indiana Jones e il Quadrante del Destino, diretto da James Mangold (Logan – The Wolverine, Ford vs. Ferrari). In questo epilogo, vediamo il celebre archeologo alla ricerca di un misterioso congegno che consente di viaggiare nel tempo.

Indiana Jones e il Quadrante del Destino è arrivato nelle sale italiane il 28 giugno 2023

Proprio perché si tratta dell’ultimo lungometraggio della saga, non deve stupire che Ford stesso, recentemente, è stato protagonista di un’intervista con GQ in cui ha ripercorso tutta la sua avventura nei panni di Indiana Jones, ragionando anche sulla possibile eredità che un personaggio del genere può lasciare. Ebbene, proprio durante questa particolare chiacchierata, l’artista ha ammesso senza problemi che, all’inizio, era particolarmente dubbioso sull’outfit che avrebbe indossato in scena, non capendo in particolare l’utilità sia della frusta che della giacca di pelle. Di seguito trovate il suo simpatico e irriverente ragionamento:

“Mi è stato presentato come un look del personaggio nel primo film. Le mie domande a riguardo erano molte. ‘Perché indosso una giacca di pelle nella giungla? Non fa caldo qui? Perché porto una frusta? Cosa devo fare con una fottuta frusta? Ho intenzione di frustare le persone?”

Vi ricordiamo che Indiana Jones e il Quadrante del Destino è arrivato nelle sale italiane il 28 giugno 2023, dopo la presentazione fuori concorso al Festival di Cannes 2023 e anche all’anteprima nazionale al Taormina Film Fest. Il progetto, in particolare, è stato prodotto da Lucasfilm e Amblin Entertainment, con la produzione esecutiva affidata ovviamente a George Lucas e Steven Spielberg.

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