Isabelle Huppert, l’attrice sarà presidente di giuria del Festival del Cinema di Venezia 2024

L'attrice francese Isabelle Huppert presiederà la giuria del Festival del Cinema di Venezia 2024. "È un onore", sono state le sue prime parole.

Dopo aver calcato diverse volte il red carpet del Festival del Cinema di Venezia in qualità di attrice, quest’anno Isabelle Huppert sfilerà sul tappetto rosso del Lido in un ruolo inedito. Il Cda della Biennale, che ha fatto propria la proposta del Direttore artistico del Settore Cinema Alberto Barbera, ha annunciato che la star francese – vincitrice di due Coppe Volpi per la migliore attrice per Un affare di donne nel 1988 e poi con Il buio nella mente nel 1995 – sarà presidente di giuria dell’edizione 2024 della kermesse, che aprirà i propri battenti il prossimo 28 agosto.

Isabelle Huppert presidente di giuria del Festival del Cinema di Venezia 2024, le prime dichiarazioni dell’attrice

Isabelle Huppert si è detta felicissima di poter essere presidente di giuria del Festival del Cinema di Venezia 2024. “È una lunga e meravigliosa storia quella che mi lega alla Mostra di Venezia. Diventarne una spettatrice privilegiata è un onore. Oggi più che mai il cinema è una promessa. La promessa di evadere, di sconvolgerci, di sorprendere, di guardare il mondo in faccia, uniti nella diversità dei nostri gusti e delle nostre idee“, ha dichiarato l’attrice.

Il direttore artistico del Settore Cinema Alberto Barbera ha invece affermato: “Isabelle Huppert è un’immensa attrice, esigente, curiosa e di grande generosità. Musa di numerosi grandi cineasti, non si è mai neppure sottratta all’invito di giovani o meno famosi registi che hanno visto in lei l’interprete ideale delle loro storie. La sua enorme disponibilità a mettersi costantemente in gioco, segno della sua non comune intelligenza, unitamente alla capacità di guardare al cinema al di là dei confini geografici e mentali, ne fanno un ideale Presidente di Giuria in un festival aperto al mondo intero quale è la Mostra del Cinema di Venezia. Le siamo molto grati per aver accettato l’incarico, consapevoli dei numerosi impegni al cinema e in teatro cui deve far fronte nei prossimi mesi“.