Un Bacio: Ivan Cotroneo dirige Mika nel videoclip per il film
Al via le riprese del videoclip di Hurts, nuovo singolo di Mika tratto da No Place In Heaven e incluso nella colonna sonora del nuovo film di Ivan Cotroneo Un bacio, tratto dall’omonimo racconto edito da Bompiani e in uscita nelle sale il prossimo 31 marzo.
A dirigere il videoclip, ambientato nelle stesse location del film, sarà lo stesso Cotroneo; accanto a Mika ci saranno anche i tre giovani protagonisti di Un bacio, Rimau Grillo Ritzberger, Valentina Romani e Leonardo Pazzagli. Le coreografie dei ragazzi saranno coordinate, come nel film, da Luca Tommassini.
Un Bacio: Mika per il videoclip di Hurts, colonna sonora del film di Ivan Cotroneo
È un onore e insieme un piacere poter lavorare con Mika in questo che nelle mie intenzioni è quasi un cortometraggio musicale sulle Ferite che le parole possono procurare, specialmente agli adolescenti. Mika è un artista e una persona che stimo da anni, per la sua musica e per il suo pensiero, e sono felice, divertito ed emozionato di questa opportunità. (Ivan Cotroneo)
È stato straordinario scoprire come le parole della mia canzone fossero perfette per il film Un Bacio, quindi la collaborazione con Ivan è nata con naturalezza e sono felice di averlo conosciuto e aver scoperto il suo immaginario ed è bellissimo poter continuare a collaborare realizzando insieme il video di Hurts (Mika)
Il videoclip si avvale del sostegno di FVG Film Commission e di PromoTurismoFVG.
Un Bacio sarà dal 31 marzo al cinema distribuito da Lucky Red. Di seguito la sinossi ufficiale:
Lorenzo, Blu e Antonio hanno molte cose in comune: l’età – sedici anni –, frequentano la stessa classe nello stesso liceo in una piccola città del nord est, hanno ciascuno una famiglia che li ama, e tutti e tre, anche se per motivi differenti, finiscono col venire isolati dagli altri coetanei.
Un Bacio è un film sull’adolescenza, sulle prime volte, sulla ricerca della felicità. Ma anche sul bullismo e sull’omofobia. Sui modelli e sugli schemi che ci impediscono, e che impediscono soprattutto ai ragazzi, di essere felici, di trovare la strada della loro singola, particolare, personale felicità.
Fonte: Lucky Red