James Cameron ritorna nel mondo di Terminator con un progetto “top secret”
Skynet ritorna ancora una volta, ma non avrà a che fare con Terminator Zero o The Sarah Connor Chronicles.
Anno 1982. Un ventenne James Cameron ha presentato in anteprima il suo primo film a Roma, e dovrebbe essere felice, ma Piranha 2 è ben lungi dall’essere ciò che aveva sempre sognato. Una notte, nel bel mezzo di una campagna promozionale, nella sua testa si forma l’immagine di uno scheletro cromato che emerge da un incendio. Più di quattro decenni dopo, parliamo ancora di Terminator.
E sembra che lui stesso non sia riuscito a chiudere del tutto la saga, pur essendone lontano dal 1991. Infatti, finora è tornato a lavorarci solamente nel 2019 per pianificare la storia e produrre Terminator: Dark Fate, ma, da quanto ha raccontato a THR parlando dell’anime Netflix Terminator Zero, ha qualcosa di nuovo tra le mani. Semplicemente non sappiamo cosa sia.
“Sono curioso di vedere cosa hanno fatto. Sto lavorando al mio materiale per Terminator proprio adesso. Non ha niente a che fare con questo. Come nel caso di The Sarah Connor Chronicles, occasionalmente toccano cose su cui ho lavorato in modo completamente indipendente. Quindi sono un po’ curioso. Non è una curiosità impellente, ma, ovviamente, mi piacerebbe vederla avere successo.”
L’intervistatore gli chiede cosa intenda per “suo materiale”, al che Cameron risponde: “È totalmente riservato. Non vorrei dover inviare un agente robotico potenzialmente pericoloso se ne parlaste, anche retroattivamente”.
Abbassiamo però le nostre aspettative: è probabile che, con i vari film di Avatar in arrivo, James Cameron non avrà tempo di fare altro per anni. Probabilmente, sta aiutando a creare la storia, la produzione o la sceneggiatura per un nuovo capitolo, il che non è un’impresa da poco. Avrà fatto un nuovo sogno premonitore?
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