James Earl Jones è morto: addio alla leggendaria voce di Darth Vader e Mufasa

Dopo quasi settant’anni dedicati al mondo della recitazione, James Earl Jones è morto all’età di 93 anni nella sua casa di Pawling, New York, lasciando il mondo del cinema orfano di una voce unica. Non tutti gli attori possono vantarsi di aver debuttato al fianco di Stanley Kubrick, ma Jones lo ha fatto in Il Dottor Stranamore. Fu l’inizio di una carriera in cui lavorò con nomi come George Lucas, John McTiernan (Caccia a Ottobre Rosso), John Landis (Il Principe cerca moglie) o Jim Henson (Sesame Street), tra decine di opere memorabili.

Nel 1971 Jones è stato nominato all’Oscar per il film Per salire più in basso e, nel 2011, ne ha vinto uno alla carriera, ma ha anche vinto tre Emmy, un Golden Globe, un Grammy e tre Tony, rendendolo uno dei pochi attori a completare l’EGOT. Nel corso degli anni ha unito televisione, cinema e teatro, interpretando ogni tipo di ruolo, dal doppiaggio dei personaggi de I Simpson all’Otello di Shakespeare sul palco. Ma è particolarmente ricordato per le sue interpretazioni di Darth Vader nella saga di Guerre stellari e Mufasa in Il re leone (nonché nel suo sequel e nel suo remake).

Le reazioni dei suoi colleghi non si sono fatte attendere. Mark Hamill ha risposto su X/Twitter con un breve ma sentito “RIP, papà”, mentre LeVar Burton ha dichiarato che “non ce ne sarà mai un altro con la sua particolare combinazione di virtù”. Colman Domingo lo ha ringraziato “di tutto”, aggiungendo che è stato “un maestro del nostro mestiere. Siamo sulle tue spalle. Riposa ora. Ci hai dato il meglio.”

Tra le tante altre condoglianze, anche Ava DuVernay ha deciso di rendergli omaggio: “Grazie per averci insegnato noi stessi. I nostri lati più complicati, i nostri lati più dignitosi, i nostri sorrisi, il nostro dolore. Un lavoro ben fatto. Un dono meravigliosamente condiviso.” Addio, e che la Forza sia con te.