James Gunn, Chris Pratt “non potrà essere mai sostituito” nel MCU
L'attore è finito di nuovo sotto il fuoco di Twitter per le sue convinzioni religiose.
Quando James Gunn era stato licenziato dalla Marvel a causa di certi suoi tweet controversi, Chris Pratt – che con Gunn ha lavorato in Guardiani della Galassia – aveva preso le sue difese. Ora la situazione sembra essersi capovolta: Chris Pratt è finito sotto il fuoco dei social e James Gunn lo ha difeso. Non è la prima volta che accade. Sono anni che l’interprete di Star Lord viene ciclicamente travolto dalle critiche per la sua appartenenza alla Chiesa di Hillsong, che molte celebrità hanno più volte condannato per le sue posizioni contro la comunità LGBTQ. Alla luce di queste credenze, un utente di Twitter ha chiesto che Pratt venga sostituito da Patrick Wilson – con il quale la somiglianza è notevole – nei prossimi film del Marvel Cinematic Universe. A questo punto si è scatenato James Gunn, che ha voluto rispondere a sua volta con un tweet.
James Gunn difende Chris Pratt su Twitter
“Per quale motivo?” ha chiesto il regista all’utente che chiedeva la sostituzione di Chris Pratt. “A causa delle tue raffazzonate e assolutamente false convinzioni su di lui [Chris Pratt]? Per qualcosa che qualcuno ha detto su di lui e che non è vera? Chris Pratt non verrebbe mai sostituito come Star-Lord ma, se anche fosse, ce ne andremmo tutti insieme a lui“. Toni simili li ha usati nei confronti di un altro utente che sempre su Twitter ha posto l’accento sulla Chiesa di Hillsong: “Conosco la Chiesa che sta frequentando. Tu? La risposta è no, non la conosci, ma hai sentito da qualcuno che ha sentito da qualcuno che ha sentito da qualcuno dove lui va in chiesa e hai deciso: ‘Sì, va bene, crederò a questa cosa terribile che ho sentito online su queste celebrità!’“. In passato lo stesso Chris Pratt si era espresso sulle proprie convinzioni religiose affermando con forza la falsità di chi insinuava le posizioni anti-LGBTQ della Chiesa di Hillsong.