James Gunn ha lottato per avere Dave Bautista in Guardiani della Galassia
Ecco cosa ha scritto il regista sul casting riguardante il personaggio di Drax.
Il regista di Guardiani della Galassia, James Gunn, ha combattuto per far sì che Dave Bautista fosse della partita
Uno dei personaggi preferiti MCU è merito di James Gunn: Dave Bautista è stato una sua ferrea decisione di casting. Ma pare che il cineasta abbia dovuto combattere non poco per fare in modo che l’ex wrestler potesse far parte della pellicola, che è diventata (quasi) una trilogia e i cui personaggi sono stati protagonisti in Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame. Adesso, dopo averli visti tante volte sul grande schermo, sarebbe difficile immaginare uno dei personaggi dei Guardiani della Galassia interpretati da qualcun altro. Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Karen Gillan, Pom Klementieff, Bradley Cooper e Vin Diesel mettono insieme l’amabile famiglia di disadattati spaziali in un modo che nessun altro potrebbe fare, ma il processo di casting dietro la popolare gang non è stato facile.
Durante una sessione di domande e risposte su Twitter nel corso del passato fine settimana, a James Gunn è stato chiesto del casting del wrestler.
Ho dovuto combattere per lui. Ed è stata la battaglia più degna che abbia mai combattuto. Ti voglio bene e mi manchi [Dave Bautista].
✔@JamesGunn
I had to fight for him – and it was the most worthy fight I’ve ever fought. Love and miss you @DaveBautista.
I had to fight for him – and it was the most worthy fight I’ve ever fought. Love and miss you @DaveBautista. https://t.co/H3f0rHLqsW
— James Gunn (@JamesGunn) April 5, 2020
Il bromance tra James Gunn e Dave Bautista è chiaramente profondo. Se ricordate, nell’estate del 2018, il regista era stato licenziato da Disney e il primo a difendere il cineasta a spada tratta è stato proprio l’interprete del favoloso personaggio di Drax il Distruttore. Ovviamente poi tutti gli altri membri del cast si sono uniti alla campagna ma Bautista è stato sempre fermo nel dire che non sarebbe mai tornato a lavorare a Guardiani della Galassia senza il suo regista.