James Mangold definisce il finale di Logan un Happy Ending
James Mangold parla del finale di Logan. Secondo lui il finale, oltre a rappresentare il canto del cigno di Wolverine, è un vero e proprio happy ending.
Quando è uscito nelle sale a Marzo, Logan, la prodezza più recente del regista James Mangold, è stato acclamato sia dalla critica che dall’opinione pubblica.
James Mangold definisce il finale di Logan un Happy Ending
La pellicola ha ricevuto numerosi elogi per vari motivi: inclusa l’impeccabile regia di James Mangold, che ha rappresentato il perfetto canto del cigno per Wolverine e, ovviamente, per l’ultima performance di Hugh Jackman nei panni del celebre mutante.
Nonostante la tristezza dei fan di non rivedere più Jackman nell’iconico ruolo, essi hanno ritenuto, comunque, il finale del film una degna conclusione. Logan termina con una battaglia tra Logan e X-24. Si tratta di uno scontro brutale, in cui alla fine X-24 impala Logan su un ramo di un albero. Fortunatamente la X-23 di Dafne Keen alla fine uccide X-24. Nonostante l’intervento della ragazzina, il protagonista muore.
La pellicola si conclude con l’emozionante elogio funebre di Laura. Le sequenze che Logan e Laura hanno condiviso insieme rappresentano alcune delle sequenze più pure ed emozionanti di un adattamento cinematografico proveniente da dei fumetti. Anche se la pellicola mostra sia la morte di Logan, che la morte del Professor X di Patrick Stewart, secondo Mangold il finale del film è comunque un happy ending:
“Nasce qualcosa da ogni tragedia. Alla fine, guardo il film, e mi rendo conto di quanto il finale sia in realtà un happy ending. Almeno dalla prospettiva del personaggio di Wolverine. Penso che, differentemente da quello che avete visto nei precedenti sette o otto film, alla fine Logan sia felice. È felice nei suoi ultimi momenti sulla Terra. In qualche modo si sente soddisfatto, e penso che pochi di noi possano ritenersi soddisfatti completamente della propria vita. La performance di Hugh è davvero eccezionale, ci trasmette le emozioni e le sensazioni del suo personaggio in maniera sublime, e ci commuove enormemente“.