James McAvoy riflette sulla più grande debolezza della saga degli X-Men
L'attore, che ha interpretato un giovane Xavier, ha raccontato qual è l'elemento che avrebbe migliorato.
James McAvoy è un attore scozzese, nato a Glasgow nel 1979 e, nonostante la giovane età, ha già dimostrato veramente tanto con la sua incredibile carriera. Con alle spalle tante nomination ai premi più ambiti dello star system, l’artista ha dimostrato di saper spaziare tra grande schermo, piccolo schermo e anche teatro: un divo a tutto tondo che ha debuttato, inizialmente, al cinema nel lontano 1995 con The Near Room per poi partecipare ai più svariati processi. Come spesso accade con attori di questo calibro, c’è un ruolo che rimane impresso più degli altri, anche se non è caratterizzante della sua intera vista professionale. Nel suo caso specifico si tratta del personaggio di Charles Xavier (in particolare la sua versione giovane), uno dei supereroi più noti del mondo de La Casa delle Idee e fondatore del gruppo degli X-Men.
James McAvoy è apparso di recente in Nella Bolla di Judd Apatow
Mettendo da parte per un secondo l’estrema confusione che si genera pensando alla saga cinematografica degli X-Men, tra prequel, spin-off e titoli stand-alone, ci soffermiamo solamente sulle pellicole che hanno visto nel cast proprio James McAvoy ovvero X-Men – L’inizio (2011), X-Men – Giorni di un futuro passato (2014), X-Men – Apocalisse (2016), X-Men – Dark Phoenix (2019). A tal proposito, in una recente intervista per GQ, proprio il divo ha spiegato qual è, a detta sua, la più grande debolezza di questi progetti. Dal suo punto di vista, doveva essere approfondito di più il legame tra lui e Magneto (Michael Fassbender), evidente nel primo film, che però poi è stato abbandonato a favore di altri elementi.
“La mia più grande critica a ciò che abbiamo fatto durante i quattro film è stata che dopo il primo film, non abbiamo approfittato del rapporto tra Xavier e Magneto, che ha davvero costituito la spina dorsale del primo film. Quindi è stato come, ‘perché abbiamo semplicemente espulso quell’enorme arma’?