James Wan (Aquaman) spiega dove ha fatto centro la Marvel
Regista sotto la bandiera della DC per Aquaman, James Wan dà a Cesare quel che è di Cesare, applaudendo quanto fatto dai Marvel Studios.
Tra alcuni mesi vedremo il suo Aquaman debuttare nelle sale per la DC, ma James Wan ammette che la Marvel è riuscita a fare qualcosa di grande con i suoi supereroi
Dopo essersi specializzato nel genere horror, James Wan è salito a bordo della nave dei cinecomic assumendo la regia di Aquaman (dopo aver già esplorato il mondo dei blockbuster con Fast & Furious 7). Il cineasta non vede l’ora di mostrare al mondo cosa è riuscito a fare con il supereroe di Atlantide, nuovamente interpretato da Jason Momoa, ma parlando a EW, Wan è stato molto sincero sui grandi obiettivi raggiunti dai concorrenti Marvel Studios:
Penso davvero che la cosa più incredibile che [la Marvel] abbia fatto sia stata rendere Captain America e Thor accessibili al grande pubblico, soprattutto al di fuori degli Stati Uniti. Nel momento in cui riesci a far funzionare un personaggio chiamato Captain America in Russia e Cina, allora tutto è possibile.
Bisogna concedere che, nonostante i numerosi passi falsi, la DC, dal canto suo, è riuscita a non far sfigurare un personaggio come Aquaman, da molti lettori ritenuto di serie B, accanto a eroi quali Batman e Wonder Woman in Justice League. Ora, a James Wan spetta il compito di provare che l’Atlantideo è abbastanza maturo da avere un film da solista. Il cast del cinecomic di Wan approderà nelle sale italiane il 1° gennaio 2019; il primo trailer dovrebbe essere mostrato a breve, con il San Diego Comic-Con alle porte.
In Aquaman, oltre a Jason Momoa, James Wan ha diretto Amber Heard nei panni di Mera, Nicole Kidman in quelli della Regina Atlanna, Patrick Wilson nel ruolo di Ocean Master, Yahya Abdul-Mateen II nella parte di Black Manta, Dolph Lundgren in quella di Nereus, Willem Dafoe nelle vesti di Nuidis Vulko, Temuera Morrison volto di Thomas Curry e Randall Park che interpreterà il dottor Stephen Shin.