James Wan, regista di Aquaman, racconta il successo dei Cinecomics
I film sui fumetti continuano a dominare sul grande schermo. Questa primavera / estate ha visto il rilascio di enormi produzioni come Batman v Superman: Dawn Of Justice, Captain America: Civil War e X-Men Apocalisse, i quali hanno fatto enormi guadagni al botteghino sia nazionale che internazionale. Mentre la ricezione da parte della critica di questi film è stata abbastanza altalenante, non si può negare che i supereroi e le loro avventure abbiano una grande risonanza soprattutto sul pubblico. Durante un’intervista con Collider per The Conjuring – Il Caso Enfiled, il regista James Wan (che sta dirigendo il suo film di supereroi dal titolo Aquaman della DC) ha spiegato il perché ci sia un tale boom per questa particolare nicchia.
“Credo che una grande parte del boom di questo genere sia dovuta al fatto che oggi ci sono le tecnologie per spiegare e raccontare con i dettagli giusti le vite di questi eroi. Questo è uno dei fattori, oggi siamo in grado di creare queste immagini e arrivare fin dentro la storia e, infine, i supereroi hanno molto a che fare con la società in cui viviamo. Praticamente tutti i supereroi hanno un contesto sociale nei quali vivono. Insegnano i valori e quindi è una cosa molto importante. Su un lato si lavora su un livello superficiale, perché è incredibile vedere quanto siano umani dopotutto anche se hanno dei superpoteri. Questo li rende così simili ma anche così diversi rispetto a noi. “
C’è stato un sacco di parlare da parte della critica per quanto riguarda ” la fatica” nel genere, ma visto il successo e il boom di alcuni film, è probabilmente sicuro che il genere rimanga ancora sulla cresta dell’onda per molti, moltissimi anni.