Jamie Foxx: “dopo l’ictus ho fatto finta di essere Denzel Washington”

Dopo un ictus, Jamie Foxx racconta come l'umorismo e un’imitazione esilarante di Denzel Washington lo abbiano aiutato a riprendersi.

Con l’umorismo è possibile lasciarsi indietro anche le esperienze peggiori. Gli ultimi anni per Jamie Foxx sono stati difficili, in particolare un anno terribile è stato il 2023, quando un’emorragia cerebrale gli ha provocato un ictus. Eppure, la star di Hollywood non ha perso la capacità di sorridere anche sui drammi della vita.

Durante un’apparizione al The Graham Norton Show, il 57enne ha condiviso della sua lotta per la guarigione e su come l’ironia sia stata una risorsa preziosa in questo periodo tanto delicato. Stavo molto male, ma ora mi sento bene”, ha raccontato Jamie Foxx. Da solo non crede che sarebbe riuscito a risollevarsi. “Ti rendi conto che hai bisogno di persone che si prendano cura di te e che ti amino per superare tutto questo”.

Jamie Foxx: l’umorismo come terapia

Jamie Foxx ha fatto finta di essere Denzel Washington dopo l'ictus - Cinematographe.it

L’attore ha raccontato di essere stato colto dal malore durante le riprese del film Back in Action con Cameron Diaz, talmente serio da fargli perdere la memoria di 20 giorni. “Pensavo fosse uno scherzo quando hanno detto che era passato tutto quel tempo. Era qualcosa di completamente folle”, ha ammesso.

Jamie Foxx ha fatto finta di essere Denzel Washington dopo l'ictus - Cinematographe.it

Seppur provato dall’esperienza, Jamie Foxx ha impedito al dolore di prendere il sopravvento. “Sapevo che dovevo riprendermi e ho capito che il modo per farlo era essere divertente”, ha spiegato. E in effetti ha sfruttato il suo talento comico in modo unico: “Ho raccontato così tante battute che la gente pensava fossi impazzito, e per tre giorni interni mi sono comportato come Denzel Washington.

Le imitazioni, del resto, sono una “specialità di casa”, inclusa quella del collega, già proposta durante un’intervista per la serie YouTube Off Script. La storia di Foxx non è solo un racconto di sopravvivenza, ma anche una testimonianza del potere dell’umorismo e della resilienza, capaci di trasformare perfino le esperienze più drammatiche in qualcosa di significativo e persino comico.

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