Jamie Lee Curtis e l’esilarante rivisitazione della sua routine di aerobica in Perfect: l’attrice sfoggia ancora un gran fisico! [VIDEO]
Con la capacità di ironizzare su sé stessa, Jamie Lee Curtis rivisita la mitica routine aerobica di Perfect.
Con un’energia travolgente, Jamie Lee Curtis è tornata a danzare sul ritmo degli anni ’80, riportando in vita una scena in grado di segnare un’epoca. Correva il 1985 quando Perfect, con le sue musiche incalzanti e le coloratissime tutine in lycra, portava sul grande schermo l’esplosiva cultura del fitness degli anni Ottanta. Oggi, Jamie Lee Curtis ha riacceso la scintilla durante la sua ospitata a The Tonight Show Starring Jimmy Fallon, trasformando una scena cult in un momento di puro divertimento e nostalgia.
L’esilarante rivisitazione della routine aerobica di Jamie Lee Curtis in Perfect
La rivisitazione, impreziosita da gag esilaranti e movimenti volutamente sopra le righe – tra cui una consegna di pizza, un finto intervento chirurgico e una torre di champagne -, non solo ha regalato sorrisi, ma pure ricordato al pubblico la sua capacità di ironizzare su sé stessa. Nel ruolo un tempo di John Travolta, il presentatore Fallon ha completato il quadro, per un omaggio spassoso e irresistibile.
Sebbene Perfect non abbia rappresentato un punto di svolta nella carriera di Jamie Lee Curtis, rimane un momento significativo. La versatilità le ha permesso di superare il banco di prova, a conferma di un talento straordinario, nel senso stretto del termine. Invece di ancorarsi a un solo genere, vivendo di rendita, il volto noto del cinema americano ha spesso cercato di buttarsi in nuovi contesti.
È sufficiente prendere in analisi la filmografia per rendersi conto quanto abbia saputo spaziare da un genere all’altro. Dalle parti di scream queen in lungometraggi quali Halloween e The Fog a commedie cult come Una poltrona per due e Freaky Friday, non si è fatta davvero mancare nulla. Jamie Lee Curtis è più una semplice icona del passato, una forza della natura ancora capace di ispirare generazioni, dimostrando che il vero talento non conosce età.