Jamie Lee Curtis chiarisce: “sono totalmente a favore dello sciopero SAG” a seguito del commento sulla Svizzera

L'attrice premio Oscar ha dovuto chiarire il suo supporto per l'associazione degli attori dopo che un suo commento ha messo in dubbio il suo supporto.

Jamie Lee Curtis è l’ultima star che ha dovuto fare dietro front sui propri commenti circa lo sciopero SAG e WGA, dopo che è stata ampiamente criticata per una dichiarazione che aveva fatto durante un evento di beneficenza in Svizzera.

L’attrice, con un post sui social network ha chiarito i suoi commenti e ha detto di essere “totalmente a supporto” dell’associazione degli attori.

Jamie Lee Curtis “Credo che dobbiamo guardare da tutti i lati all’interno di un conflitto in modo da portare ad una risoluzione

Jamie Lee Curtis gesto gender-neutral Oscar per la figlia transgender - Cinematographe.it

Curtis, che nei giorni scorsi aveva partecipato ad un evento di beneficenza in Svizzera a supporto del Project Angel Food, all’inevitabile domanda dei giornalisti se fosse a favore dello sciopero aveva risposto di voler “essere come la Svizzera in tutto questo“. Un commento che ha fatto il giro dei media per il significato di tale affermazione, che ovviamente fa sembrare che l’attrice sia neutrale alla situazione.

In quell’intervista però l’attrice aveva anche detto: “spero che entrambi i lati capiscano la necessità di continuare la conversazione. I problemi sono reali e la mia speranza è che… [Curtis ha fatto una pausa] Nessuno sarà felice con una risoluzione, ma torneremo comunque al lavoro. E questa è la natura di un accordo, entrambi i lati non sono contenti. Dovremo tutti rinunciare a qualcosa per avere qualcosa. E spero che ciò che faremo alla fine è comunque continuare il nostro lavoro“.

Parole che comunque hanno portato in molti sui social a criticarla di non essere al 100% a favore dello sciopero dei colleghi. Accuse a cui Jamie Lee Curtis ha risposto con un post su Instagram e X (Twitter).

L’attrice ha scritto:

Per chiarire ogni tipo di confusione!

Giovedì sono stata presente ad un bel evento di beneficenza […] e inevitabilmente mi hanno chiesto dello sciopero e ho fatto un commento sul voler essere come la Svizzera. All’improvviso il disperato macchinario di notizie è contro di me per dover chiarire quei commenti.

Eccoli qui!

Io sono totalmente a supporto dello sciopero @ sagaftra, mi sono offerta come volontaria in numerose occasioni per realizzare i cartelloni e ho donato al fondo di aiuto. Supporto la leadership e supporto le nostre richieste. Sono un membro dell’unione. E non sono nel comitato di negoziazione. Credo che dobbiamo guardare da tutti i lati all’interno di un conflitto in modo da portare ad una risoluzione, soluzione e ad un accordo che sia giusto ed equo. Possiamo finirla adesso e non trasformare questo in un continuo e ridicolo circolo di notizie e tornare invece al tavolo delle negoziazioni?

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Fonte: Deadline