Jared Leto sul set di Blade Runner 2049 era veramente cieco
Se c'è un attore che conosce il significato di dedizione, quello è Jared Leto, che in Blade Runner 2049 ha evitato l'uso della vista durante le riprese.
Noto per le sue preparazioni metodiche, sembra che Jared Leto abbia voluto spingersi oltre anche in Blade Runner 2049, sequel sci-fi diretto da Denis Villeneuve.
Nel film, l’attore interpreterà Niander Wallace, un creatore di mutanti già protagonista di un cortometraggio recentemente pubblicato che ha gettato luce sugli anni trascorsi fra Blade Runner 2049 e il precedente capitolo.
Già per calarsi nei panni del folle Joker, Jared Leto aveva fatto ricorso a tutta la propria dedizione, finendo addirittura per inviare macabri regali ai colleghi. In un’intervista a The Wall Street Journal , Denis Villeneuve ha spiegato di essere rimasto colpito dalla voglia di osare del premio Oscar, che per interpretare il personaggio cieco nel film ha deciso di privarsi effettivamente della vista sul set.
“È entrato nella stanza e non vedeva nulla. Camminava con un assistente, molto lentamente. Era come vedere Gesù che cammina nel tempio. Tutti si sono ammutoliti e c’è stato una sorta di momento sacro.” ricorda il regista, che durante quella semplice prova si è quasi messo a piangere.
Jared Leto è rimasto senza vedere per l’intero periodo delle riprese, usando un paio di lenti a contatto capaci di rendere gli occhi totalmente opachi. L’attore, però, ritiene di aver osato ancor più in passato: “Non mi sono tuffato così a fondo nella tana del coniglio come forse ho fatto in passato, ma sono rimasto molto concentrato. Sono pazzo, ma non fuori di testa.”
Blade Runner 2049 uscirà in Italia il 5 ottobre. Il cast è composto, fra gli altri, da Ryan Gosling, Harrison Ford e Jared Leto. Secondo le ultime notizie, il titolo potrebbe essere il blockbuster più lungo dai tempi di Interstellar.