Jean-Claude Van Damme e l’accusa shock: coinvolte 5 donne vittime di tratta

L’attore belga Jean-Claude Van Damme, celebre per i suoi ruoli in film d’azione degli anni ’80 e ’90, sarebbe al centro di un’inchiesta penale in Romania. Il 64enne è accusato di aver intrattenuto consapevolmente rapporti sessuali con donne vittime di tratta da parte di un’organizzazione criminale.

Jean-Claude Van Damme indagato in Romania per presunti rapporti con vittime di tratta

Secondo quanto riportato dall’emittente romena Antena 3, affiliata alla CNN, una denuncia è stata presentata alla Direzione per le indagini sulla criminalità organizzata e il terrorismo (DIICOT). Le accuse riguardano un episodio avvenuto a Cannes, in Francia, dove Van Damme avrebbe ricevuto cinque donne romene – tutte fotomodelle – come “regalo” da parte di un gruppo di trafficanti.

A riferire i dettagli dell’accaduto è stato l’avvocato Adrian Cuculis, che rappresenta una delle presunte vittime. Cuculis sostiene che Van Damme fosse a conoscenza della condizione di vulnerabilità delle donne coinvolte e che il tutto si sarebbe verificato nel contesto di un evento da lui stesso organizzato. “La persona che ha ricevuto quei benefici conosceva la loro condizione,” ha dichiarato l’avvocato, sottolineando come le donne fossero sospettate di essere state sfruttate, in base a quanto previsto dall’articolo 182 del Codice Penale romeno.

L’episodio rientrerebbe in un’indagine più ampia, avviata nel 2020 dalla procura romena, sulla tratta di esseri umani e di minori. Poiché i fatti contestati sarebbero avvenuti sul territorio francese, sarà necessaria l’autorizzazione dell’Alta Corte di Cassazione di Parigi per poter procedere legalmente e consentire l’eventuale convocazione dei sospettati in Romania. Al momento, né i rappresentanti di Van Damme né la DIICOT hanno rilasciato commenti ufficiali.

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