L’avete riconosciuta? È stata una ragazza da sogno, ha una voce incredibile ma ha subìto una serie di inaccettabili lutti
Ha conosciuto molto da vicino tanto la gioia quanto la disperazione...
Il 24 ottobre 2008 è stata travolta da un dramma in famiglia: presso la loro abitazione di Chicago, vengono trovati morti il fratello, Jason, e la madre, Darnell; mentre il nipotino di sette anni, Julian King, viene rapito. Il giorno stesso dei tragici eventi l’ex cognato è arrestato, in quanto persona di interesse, ma l’uomo non finisce sotto indagine. Tre giorni più avanti le ricerche portano al ritrovamento del corpo senza vita del bambino, proprio nell’auto dell’ex marito della sorella, che nel gennaio del 2009 viene dichiarato colpevole del triplice assassinio. In memoria delle tre vittime, Julia e Jennifer Hudson hanno creato una fondazione per i familiari delle vittime di omicidi.
Jennifer Hudson: una cantante e attrice di successo
Jennifer Hudson nasce il 12 settembre 1981 a Chicago. Dopo la partecipazione nel 2004 al talent show Amercan Idol, entra nel cast del film Dreamgirls (2006), conseguendo uno straordinario successo di critica. Che le conferisce vari riconoscimenti: un Premio Oscar, un Golden Globe, un BAFTA e uno Screen Actors Guild Award, sempre nella categoria ‘miglior non protagonista’. L’interpretazione del brano I’ll Fight varrà una seconda candidatura all’Oscar.
Grazie all’entusiasmante debutto, Jennifer Hudson recita in altri diversi film, tra cui Black Nativity, Cats, La vita segreta delle api, Sex and the City e Winnie Mandela. Inoltre, dal 2015 compie l’ingresso in The Color Purple al Broadway Theatre, mediante il quale conquista il Grammy Award come Best Musical Theater Album.
Sul piccolo schermo appare nelle serie Empire, Hairspray Live! e Smash. In veste di giudice e coach viene scelta per X Factor US, The Voice US e The Voice UK.
In parallelo all’attività di attrice, sigla un contratto con Arista Records e successivamente con RCA Records, pubblicando tre album in studio. Ognuno dei tre progetti esordisce nella top 10 statunitense di Billboard. A livello mondiale vende oltre 2 milioni di copie, facendo incetta di premi e candidature.