Jim Carrey parla di politica ai Britannia Awards: “Possiamo fare di meglio”
"Possiamo fare di meglio" queste le parole di Jim Carrey ai Britannia Awards...
Con un appassionato discorso, Jim Carrey ha accettato il Britannia Awards venerdì sera a Los Angeles. La trascrizione delle sue parole calorosamente accolte.
For one night let’s make America great Britain again ovvero Per una notte trasformiamo l’America Gran…Bretagna. Questo è ciò che ha commentato l’amministratore delegato dei BAFTA LA, Chantal Rickards, in merito a qualsiasi affermazione politica durante l’edizione 2018 dei Britannia Awards. La cerimonia di premiazione è avvenuta venerdì 16 a Los Angeles e curata dalla British Academy of Arts & Sciences. Questo fino a quando Jim Carrey ha ricevuto il Charlie Chaplin Award per l’Eccellenza nella Commedia verso la fine della serata. Con il suo appassionato discorso l’attore ha ricevuto ben due standing ovation. Ve lo riportiamo qui di seguito nei suoi punti salienti:
Sono contento che [il premio] non sia arrivato per posta. – riferendosi ai tredici pacchi bomba inviati ad altrettante personalità critiche collegate al presidente Donald Trump. Un po’ ha funzionato, o forse è troppo presto? È il mio lavoro e ci devo provare. Non ho altri pacchi consegnati nella mia casa nella “grande” America. Non ricordo che sia mai stata “grande” in realtà.
Ha poi continuato parlando delle terribili e povere circostanze in cui Charlie Chaplin è vissuto e le ha contestualizzare alla nostra attualità.
Quel tipo di dolore trasforma le persone in modi diversi: alcuni diventano mostri, altri sfogano tutta la loro creatività. Senza tutta quella empatia, il Vagabondo non sarebbe mai esistito. Senza empatia non esisteremmo neanche noi. Con Tempi Moderni, Chaplin ha criticato il capitalismo senza averne coscienza ed adesso è quello che abbiamo, ovvero un Capitalismo senza coscienza. Chaplin ha mostrato all’uomo comune quanto anni di brutale industrializzazione lo abbiano disumanizzato. essere alimentato attraverso anni di brutale epoca industriale disumanizzante. Ci ha mostrato la Destra americana del suo tempo e i suoi peggiori mali come l’odio per gli immigrati, il disprezzo della verità, l’avidità e l’abuso di potere. Stiamo combattendo quegli stessi mali oggi.
In America, nel Regno Unito e in tutto il mondo dobbiamo essere chiari: la spudoratezza non è, e non sarà mai, una superpotenza. È il marchio di un cattivo. Il rapimento di bambini non è quello che fanno le grandi nazioni. Quasi la metà dell’America in questo momento crede che ci sia uno profondo stato sinistro diabolicamente complice di cosa? Dare loro assistenza sanitaria? Qual è il piano sinistro qui? Noi in America siamo male informati. I reality show hanno deformato la nostra idea di cosa sia un eroe o quale sia la verità. Quindi stasera vorrei dedicare questo premio a coloro che ci ricordano le nostre virtù, che ci ricordano la verità: a Sir Charles Chaplin che ha combattuto il maccartismo in esilio, a Christopher Steele che è stanco di strappare spine dalla zampa di un bestia ingrata, a Christine Blasey Ford e a Colin Kaepernick che ancora credono nell’Inno nazionale Americano e a uno dei miei amici, il mio buon amico e uno dei grandi artisti del nostro tempo, Robert De Niro la cui vita è stata minacciato questa settimana, e alle molte altre persone incredibilmente decenti che portano gioia al mondo e vi si dedicano da decenni. Come osano infangare queste persone? Possiamo fare meglio di così. So che non è stato divertente ma tutto questo, ora, non è affatto divertente. Voglio che ci sia e sono sicuro ci sarà, ma per favore: recuperiamo l’equilibrio, ok?