Joe Morton sulla relazione padre-figlio con Cyborg in Justice League
Joe Morton, che in Justice League interpreta Silas Stone, spiega come sarà il rapporto tra il suo personaggio e il figlio Cyborg.
Per via della natura di Cyborg, sarà interessante vedere come Joe Morton e Ray Fisher metteranno in scena la relazione padre-figlio in Justice League.
Come abbiamo visto in Batman v Superman: Dawn of Justice, Joe Morton interpreta il dottor Silas Stone, padre di Vic Stone, a cui dà nuova vita in seguito all’incidente del figlio, fondendolo con una Scatola Madre.
Nei fumetti, nonostante gli abbia salvato la vita, Cyborg prova del risentimento nei confronti della figura paterna e ComicBookMovie ha chiesto a Joe Morton se vedremo la stessa dinamica anche in Justice League:
“Sì, quell’aspetto in parte ancora esiste nel film, in cui vediamo Victor pensare: ‘Sì, mi hai salvato la vita, ma guarda come mi hai fatto diventare. Non posso uscire ed essere una persona normale.’ Non ha una seconda identità, niente dietro cui nascondersi. Perciò quello che ritengo fantastico di quell’idea è che inizi, metaforicamente, a parlare di cosa significhi essere ‘l’altro’ nella società. Anche se hai qualcosa di incredibile con cui contribuire alla società, la prima cosa che le situazioni sociali faranno sarà ostracizzarti perché sei diverso, perché non sanno chi o cosa sei. Perciò penso che questa sia una faccenda importante nel film per quel personaggio, e per Silas, che rende interessante fare film.”
In un’altra intervista, di alcuni giorni fa, Joe Morton aveva anche svelato che il reshoot praticato da Joss Whedon sia servito anche ad alleggerire il tono di Cyborg. Secondo alcune indiscrezioni, le riprese aggiuntive avrebbero anche alterato il finale di Justice League, film che alcune fonti hanno addirittura definito “inguardabile” prima delle nuove scene.
L’uscita italiana di Justice League è fissata al 16 novembre.