John Lasseter: il direttore creativo della Pixar si prende una pausa per molestie
Il diretttore creativo della Pixar, John Lasseter, ha lasciato una lettera ai suoi dipendenti Pixar, in cui annuncia il suo congedo di sei mesi per molestie
Il direttore creativo della Pixar e Premio Oscar John Lasseter ha annunciato che prenderà un congedo di alcuni mesi. L’animatore della Disney Pixar, maggiormente noto per aver diretto sia Toy Story – Il mondo dei giocattoli che Toy Story 2 – Woody e Buzz alla riscossa, e per aver supervisionato Frozen e Oceania ha ammesso le sue colpe, puntando il dito proprio contro alcuni passi falsi, che lo hanno portato ad abbandonare la leadership.
Secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter, gli sceneggiatori di Toy Story 4, Rashida Jones e Will McCormack, hanno deciso qualche mese fa di abbandonare il progetto dopo le indesiderate avance di John Lasseter. Il leader rivelò a luglio che non avrebbe più diretto il quarto adattamento del franchise di Toy Story. Poco dopo, fu annunciato come suo sostituto il co-regista Josh Cooley.
Ecco il discorso di John Lasseter per i suoi dipendenti della Pixar
Lasseter ha rilasciato una lunga lettera ai suoi dipendenti Pixar. Di seguito potete leggere la sua dichiarazione: “Ho sempre voluto che i nostri studi d’animazione fossero dei luoghi dove i creatori potessero esplorare la loro visione, con il supporto e la collaborazione di altri animatori e narratori talentuosi. Questo genere di cultura creativa necessita di un costante controllo per mantenerla tale. È costruita sulla fiducia e il rispetto, e diventa fragile se qualsiasi membro del team non crede di essere stimato e apprezzato. In qualità di leader, è una mia responsabilità assicurare che ciò non accada; e ora penso di aver fallito in questo senso.
Recentemente ho avuto una gran quantità di conversazioni difficili, che sono state particolarmente dolorose per me. Non è mai facile affrontare i propri sbagli, ma è l’unico modo per imparare da loro. Di conseguenza, ho pensato molto al leader che sono oggi, paragonato al mentore, rappresentante e campione che voglio essere. Ho notato che alcune mie azioni vi hanno mancato di rispetto e vi hanno fatto sentire a disagio. Non era certamente mia intenzione. Collettivamente parlando, siete il mio mondo, e mi scuso profondamente se vi ho deluso. Specialmente ci tengo a scusarmi con coloro che abbiano mai ricevuto un abbraccio non voluto, o qualsiasi altro gesto considerato inadeguato. Non importa se i modi erano gentili, tutti hanno il diritto di porre i propri confini ed essere rispettati.
Nel corso della mia conversazione con la Disney, ci siamo trovati d’accordo sul nostro impegno a trattare sempre, con la massima serietà, qualsiasi vostra preoccupazione. Condividiamo anche il desiderio di rinforzare la vivace e rispettosa cultura che ha permesso di creare il successo del nostro studios fin dagli inizi. Abbiamo concordato che, il primo passo da fare per andare in questa direzione, è che io mi prenda del tempo per riflettere sul futuro e su come procedere d’ora in avanti. Per quanto sia difficile per me prendere le distanze da un lavoro che faccio con tanta passione, e da un team per il quale ho la massima considerazione non solo come artisti ma anche come persone, penso che per ora sia la soluzione migliore per tutti noi.
La mia speranza è che una pausa di sei mesi mi dia l’opportunità di prendermi più cura di me stesso, di ricaricarmi e di essere ispirato, per ritornare alla fine con l’idea e la prospettiva di essere il leader che meritate di avere. Sono immensamente orgoglioso del mio team, e so che continuerete a stupire il mondo durante la mia assenza. Vi auguro buone vacanze e non vedo l’ora di tornare a lavorare insieme il prossimo anno“.