John Travolta, Sanremo e il “caso scarpe”: Codacons presenta un esposto

Le scarpe indossate da John Travolta sul palco dell’Ariston diventano un caso. Le sneakers bianche, protagoniste insieme alla star della performance ballerina della seconda serata del Festival di Sanremo 2024, sono sotto i riflettori e rischiano di far finire nei guai la Rai.

La star americana ha riproposto per gli spettatori i passi resi celebri dai suoi film cult, Febbre del sabato sera, Grease e persino Pulp Fiction. Quelle sneakers indossate, però, non sono un pezzo nuovo della sua collezione. Prodotte da un’azienda italiana, erano già apparse nel suoi profili social in svariate pubblicità/collaborazioni. Sui social si vede lo spot che John Travolta ha girato insieme al collega Gerard Butler: i due attori indossano le scarpe del brand indossato ieri sera a Sanremo. “Mi muovo bene con queste scarpe. Troppo comode”, dice Travolta nello spot, accennando alla coreografia replicata sul palco dell’Ariston.

I cachet da capogiro di John Travolta a Sanremo, tra balletti e sneakers italiane

Come riporta Adnkronos, oggi Il Codacons ha presentato un esposto ad Agcom e Antitrust per aprire una formale indagine sulle calzature dell’attore. “In fatto di pubblicità occulta e cachet esorbitanti la Rai perde il pelo ma non il vizio”, afferma Codacons. “Dopo la multa inflitta dall’Agcom, e confermata dal Tar per l’edizione del 2023, durante la quale venne sponsorizzata illecitamente l’azienda Instagram, anche quest’anno nel corso delle prime due serate del Festival si sarebbero verificati casi di presunta pubblicità occulta a danno dei telespettatori“.

“Il primo caso a finire al vaglio delle autorità è quello sulle scarpe di John Travolta. L’attore risulterebbe infatti essere legato da rapporti commerciali all’azienda di calzature U-Power, e proprio ieri, nel corso del suo intervento al Festival, avrebbe indossato un modello di scarpe del marchio di cui è testimonial, scarpe più volte riprese in primo piano dalle telecamere Rai“, riporta sempre l’associazione ad Adnkronos.

Il Corriere della Sera, inoltre, riporta che l’attore avrebbe ricevuto un compenso da 1 milione di euro dall’azienda delle calzatura, la U-Power, per salire sul palco dell’Ariston. Questa cifra si aggiunge così al cachet da 200mila euro che la Rai ha sborsato per invitarlo al Festival. “Peraltro per un siparietto ridicolo e di dubbio gusto, bocciato da pubblico e critica”, conclude il Codacons, il quale chiede chiarimenti anche in merito al guadagno dell’attore per la serata.

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