John Wick 4 e lo strano taglio di Keanu Reeves al copione: “uno shock lavorare con lui”

John Wick è un uomo di poche parole. Un report del Wall Street Journal rivela che il celebre assassino di Keanu Reeves pronuncia solamente 380 parole su 103 linee di dialogo in John Wick 4, film che dura quasi tre ore. Quasi un terzo dei dialoghi di Keanu Reeves nel sequel consiste in una sola parola.

John Wick: un uomo di poche parole

Come riportato dal Wall Street Journal: “Nella prima puntata, arrivando a 101 minuti, il signor Reeves ha detto un totale di 484 parole. Con una durata di 169 minuti, il quarto film si spinge a tre ore ma presenta solo 380 parole dette da Wick. Circa il 10% di queste è presente nel trailer del film, il che fa sembrare l’eroe quasi loquace, ma John Wick dice di più in quella clip da 2,5 minuti che nei primi 25 minuti del film stesso”.

Gli scarsi dialoghi di John Wick nel quarto capitolo della saga sono stati voluti da Keanu Reeves in persona. Il regista Chad Stahelski e Reeves “hanno tolto circa la metà dei dialoghi scritti per il suo personaggio nella sceneggiatura iniziale”. Nella scena in cui John Wick e il malvagio Marchese de Gramont (Bill Skarsgård) sbrogliano le regole del loro duello sulla sceneggiata era originariamente previsto che Wick parlasse molto di più (nel report si parla di un 50% in più di dialoghi), ma Reeves ha “sminuzzato” il copione e ha ridotto la scena a sole due risposte.

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“È uno shock lavorare con lui, ti accorgi di quanto sia dedito a non parlare”, ha detto al Wall Street Journal il co-sceneggiatore del film Michael Finch. La serie di dialoghi più lunga di John Wick nel film è solo una frase: “Tu ed io ci siamo lasciati alle spalle una bella vita molto tempo fa, amico mio”, dice John Wick al suo amico Shimazu Koji, il leader dell’Osaka Continental Hotel interpretato da Hiroyuki Sanada.

Ovviamente, ciò che manca a John Wick nei dialoghi è più che compensato dalle epiche scene d’azione, in cui il corpo di Reeves viene messo a dura prova. Reeves ha definito John Wick 4 il film d’azione più difficile che abbia mai dovuto realizzare. L’attore ha trascorso quasi tre mesi ad allenarsi esclusivamente per le acrobazie nel film. La cosa più impegnativa da preparare è stata un’acrobazia automobilistica in cui il personaggio di Reeves corre intorno allo storico Arco di Trionfo a Parigi. L’attore ha dovuto imparare a fare inversione mentre ricaricava la sua pistola e sparava fuori dalla portiera dell’auto.

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