Johnny Depp in lacrime dopo che la sorella racconta gli abusi subiti in giovane età
All'udienza contro l'ex moglie Amber Heard, Johnny Depp si commuove quando la sorella testimonia la sua violenta infanzia causata dalla madre.
Johnny Depp si è commosso fino alle lacrime quando la sorella maggiore Christi Dembrowski ha parlato della loro infanzia e degli abusi subiti dalla madre. Dembrowski è tra i testimoni chiave del processo del fratello contro l’ex moglie Amber Heard, accusata di diffamazione dopo che l’attrice ha definito Depp un uomo violento e un abusatore, accusandolo di abusi domestici. Il processo vale 50 milioni di dollari ed è iniziato lunedì 11 aprile in Virginia.
La donna ha testimoniato il fatto che Depp ha giurato di non perpetuare mai violenza domestica dopo averla vissuta in prima persona a causa dalla madre violenta, Betty Sue Palmer, che Dembrowski ha descritto come “irritabile, nervosa e sempre arrabbiata”. “La mamma urlava, gli urlava contro, lo picchiava, lo insultava, quel genere di cose”. Johnny Depp si è commosso alle parole della sorella e ha rivolto lo sguardo al pavimento, probabilmente rinvangando i ricordi della triste infanzia avuta a causa della madre, morta di cancro nel 2016 a 81 anni. Quando le è stato chiesto se il padre avesse mai risposto agli abusi della madre, Dembrowski ha detto: “No, papà non ha mai reagito quando la mamma lo colpiva o gli urlava contro. Avevano due personalità molto diverse, nostro padre era un uomo gentile e pacifico”.
“Urlava, picchiava, lanciava cose”, così Christi Dembrowski descrive l’atmosfera famigliare in casa Depp. “Ognuno di noi aveva il proprio set di soprannomi. Alcuni non voglio ripeterli. Il mio era Violetta. Violet era la madre di mio padre e mia madre la odiava. Johnny ne aveva diversi, il suo preferito era One-Eye [‘mono-occhio’ ndr] e lo chiamava così perché da piccolo i dottori pensavano che avesse un occhio pigro e gli avevano messo una benda sull’occhio buono per rafforzare l’altro. Ci siamo abituati. Abbiamo accettato tutto”. Dembrowski ha poi testimoniato che Depp non ha mai risposto alla violenza della madre, aggiungendo: “Era un tipico ragazzino, se gli faceva male piangeva e voleva solo allontanarsi da lei”.
La sorella dell’attore ha anche raccontato alcuni spiacevoli aneddoti legati ad Amber Heard, a cui ha assistito di persona: “In un’occasione ero in ufficio [Christi Dembrowski è una produttrice cinematografica ed ex manager dell’attore ndr], stavo avendo un colloquio con Dior che voleva incontrare Johnny e lavorare con lui. Amber è entrata e ha chiesto se stava interrompendo qualcosa. Le abbiamo dato la bella notizia, ovvero che Johnny aveva appena avuto un incontro con Dior e che erano interessati a lui. Era incredula e disgustata al tempo stresso, ha detto ‘Dior? Perché Dior dovrebbe voler fare affari con te? Ricercano stile e classe e tu non li hai’. Credo l’abbia definito un uomo vecchio e grasso. È stata scortese, ci ha derubati di un bel momento.”
Quando Depp e Heard si sono trasferiti insieme, Dembrowski ha raccontato che l’umore del fratello è repentinamente cambiato: “Sembrava più triste”. Depp e Heard litigavano spesso e così Dembrowski si assicurava che ci fosse sempre prenotata una camera d’albergo in più quando viaggiavano insieme.